Con il nuovo ospedale
tutti "nati a San Fermo"

Tutti i bimbi che nasceranno nella nuova struttura avranno, sulla carta d'identità, la dicitura "nato a San Fermo della Battaglia" e non più nel capoluogo

SAN FERMO - Tutti i bambini che nasceranno nel Sant'Anna bis avranno sui certificati e carta d'identità “nato a San Fermo della Battaglia”. La notizia è stata confermata in seguito al recente incontro che il sindaco Pierluigi Mascetti, insieme al segretario comunale Emilio Ferrante e al responsabile dell'ufficio anagrafe hanno avuto con l'assessore del comune di Como Enrico Cenetiempo (tra i diversi incarichi è competente dei servizi demografici ed elettorali), con la responsabile dei servizi anagrafici e dei servizi sociali del comune di Como.
Vale il principio della territorialità: ciò che accade in un luogo a livello di nascita e morte viene registrato nel luogo di avvenimento. Difficile trovare un escamotage che annulli questo principio, anche nell'ipotesi di porre un cancello con civico aggregato in territorio di Como.
Se si considera che i nati dell'ospedale Sant'Anna nel 2009 sono stati 1777, il comune di San Fermo passerà da circa cinquanta registrazioni di nuovi nati a un ordine di grandezza di quasi 40 volte tanto. Oltre alla novità di essere registrati come sanfermini e non come comaschi, la previsione dell'incremento numerico di atti porta alla luce un problema operativo da affrontare per tempo così da non farsi trovare impreparati dopo l'ormai prossimo trasloco nella nuova sede.

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