Pochi parcheggi, tante multe
La protesta dei pendolari

Mozzate: vigili inflessibili, fin troppo, con i pendolari», è questa la protesta di un'automobilista, che lamenta di essere stata sanzionata per aver posteggiato in via Diaz, nelle vicinanze della stazione Fnm un po' troppo vicino alla fermata dell'autobus urbano

f.angelini

MOZZATE «Vigili inflessibili, fin troppo, con i pendolari», è questa la protesta dell'automobilista mozzatese Barbara Calenti, che lamenta di essere stata sanzionata per aver posteggiato in via Diaz, nelle vicinanze della stazione Fnm un po' troppo vicino alla fermata dell'autobus urbano. «Il parcheggio di stazione alle 7.50 è già tutto pieno se per caso rimane un posto, è solamente nelle zone non asfaltate, sotto gli alberi - scrive la Calenti in una lettera indirizzata al sindaco Denis Bettoni - io arrivo da San Martino, e per riuscire a prendere il treno delle 8.20 mi capita spesso di dover posteggiare sul terrapieno, in quanto il parcheggio è occupato in ogni ordine di posto. Un giorno, nel timore di perdere il treno ho parcheggiato nella zona non asfaltata davanti al posteggio dove si ferma l'autobus. C'era già un'auto ed ho comunque cercato di lasciare circa sei metri per l'autobus, mentre sulla multa c'è scritto che devono essere 15. Ricordo che piovigginava e di essere scesa dall'auto due volte per controllare che vi fosse spazio sufficiente per la fermata. La sera ho trovato la multa, che ho in seguito scoperto essere di 75 euro, somma alla quale va aggiungersi anche la decurtazione di due punti dalla patente. Mi pare che ciò significhi avere tolleranza zero, a questo punto mi chiedo se i vigili cominceranno anche a sanzionare le auto posteggiate al di fuori degli spazi delimitati anche dentro il posteggio. La multa l'ho pagata, i punti mi sono stati tolti, vorrei però sottolineare che non sono la sola a lamentarmi dell'intolleranza dimostrata dai vigili: c'è gente che si è vista togliere 5 punti perché una sola ruota entrava nel parcheggio dei portatori di handicap. C'è chi ha preso la multa perché mentre parcheggiava non aveva la cintura di sicurezza».
Risponde subito il comandante della polizia urbana, Aurelio Giannini: «Non siamo affatto inflessibili, in quella specifica occasione lo spazio riservato ai bus era ostruito dalla presenza di alcune vetture, che in teoria avremmo dovuto anche rimuovere. Per far scendere i passeggeri il pullman ha alla fine dovuto sostare in via Trieste, sulla pista ciclabile».

Homepage / Olgiate e Bassa Comasca

Martedì 30 Marzo 2010

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