Caos all'Alpe del Vicerè
Più controlli dei vigili
Problemi nei weekend per la raccolta dei rifiuti e per i controlli su viabilità e infrazioni. Ora i comuni di Erba e Albavilla si uniscono per migliorare il servizio
I comuni di Erba e di Albavilla sono le due amministrazioni che si suddividono la competenza territoriale dell'Alpe. I pattugliamenti, che fanno capo ai singoli comandi di polizia locale, fino ad ora hanno risentito negativamente di questa doppia gestione. La scarsa coordinazione fa in modo che i residenti non trovino mai il referente giusto per rivolgere segnalazioni o lamentele. Eppure, posteggi in doppia fila e fuochi accesi nei giorni di vento andrebbero sanzionati. «In generale la primavera ci porta giornate positive nelle prenotazioni – dice Bruno Leoni, gestore del Rifugio Cacciatori - ma esiste un risvolto negativo sulla qualità della fruizione. Il grande prato all'aperto al centro della località è sovrasfruttato e quando i turisti se ne vanno rimane spazzatura ovunque. Servirebbero più raccoglitori e più rispetto delle regole da parte di tutti».
Se il coordinamento dei controlli era stato uno dei punti deboli della situazione all'Alpe del Vicerè, dalle prossime settimane qualche cambiamento dovrebbe arrivare. La risposta viene dagli enti locali competenti, su disposizione del vicesindaco Claudio Ghislanzoni per Erba e di Carlo Cairoli, per Albavilla. «Una convenzione tra le amministrazioni di Erba e Albavilla – ha detto Claudio Ghislanzoni – unificherà i territori di pertinenza dell'uno e dell'altro comando di polizia locale per quanto riguarda l'Alpe del Viceré. Di conseguenza le uscite delle pattuglie e le competenze amministrative saranno coordinate e organizzate secondo un piano che migliori la gestione. I fine settimana in particolare saranno coperti da turni più regolari».
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