"Basta esplosioni
nella cava di Pusiano"
Gli ordigni fatti brillare nell'area del paese non sono ben viste e anche l'assessore alla Comunità montana del Triangolo Lariano, Alessio Colzani, parte della giunta e assessore anche a Pusiano, ha molto da ridire sulla scelta del prefetto di continuare l'attività
«Purtroppo due anni fa siamo stati costretti a sopportare l'utilizzo dell'ex cava per il brillamento di ordigni recuperati dai fondali del Lago di Como e questo ha causato una serie di danni, problemi e disagi che noi come amministrazione comunale non siamo più intenzionati a sopportare e credo nemmeno i nostri concittadini – spiega Colzani -. A seguito dei brillamenti effettuati si sono avuti forti spaventi, ma anche danni ad abitazioni private con crepe nei muri, caduta di suppellettili, incrinatura di vetri e in generale un senso di frustrazione causato dalla sensazione che il nostro territorio venga considerato solo come pattumiera. I distacchi di materiale dalle pareti della ex cava provocati dalle esplosioni, inoltre, ci hanno obbligati ad intervenire di nuovo per garantire la sicurezza degli spettatori, mettendo a rischio la stagione estiva». Per Colzani si debbono trovare altre aree in cui far esplodere gli ordigni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA