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Giovedì 22 Aprile 2010
Danny e Andrea uccisi
dalla velocità della moto
Como: la procura ha chiesto e ottenuto l'archiviazione del fascicolo aperto a carico di Stefania Secchi, la 24enne comasca alla guida dell'auto contro la quale è finito il mezzo sulla quale viaggiavano i due volontari della Croce Rossa di Cernobbio, il 4 luglio dello scorso anno
La tragedia, che aveva sconvolto centinaia di persone molto legate ai due ragazzi, conosciutissimi soprattutto nella frazione di Rovenna, era avvenuta nella notte tra il 3 e il 4 luglio scorso, lungo via Brogeda. Danny e Andrea, amici legatissimi e inseparabili, tornavano a casa dopo una serata trascorsa assieme quando all'altezza della esse sotto il cavalcavia dell'autostrada hanno perso il controllo della potente moto e sono stati catapultati in mezzo alla strada. Un incidente spaventoso, nel quale è rimasta coinvolta suo malgrado anche Stefania Secchi, tra l'altro amica dei due ragazzi di Cernobbio. La moto è infatti finita contro l'auto della giovane comasca, la quale - secondo quanto accertato dal consulente tecnico della procura - non solo non ha alcuna responsabilità nell'incidente, ma che non avrebbe in alcun moto potuto evitare il terribile impatto.
Da qui la decisione della procura di chiedere la cancellazione delle accuse a suo carico e del giudice delle indagini preliminare di provvedere all'archiviazione del reato.
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