Cabiate mette al bando
i centri commerciali

La volontà dell'amministrazione è quella di incentivare l'apertura di negozi di vicinato perché questi punti vendita favoriscono la capillarità dei servizi, agevolano l'aggregazione sociale e contribuiscono a migliorare la sicurezza del territorio perché lo presidiano

f.angelini

COMO La recente sistemazione urbanistica di piazza Umberto I e il problema dell'eliminazione dei parcheggi, la richiesta di maggior controlli da parte della polizia locale per il rispetto della sosta regolata da disco orario in modo da garantire una rotazione della potenziale clientela all'esterno dei negozi dotati di stalli, il completamento della sistemazione della via Grandi, ma anche temi legati alla sicurezza e alle prospettive future di crescita del tessuto commerciale cabiatese in relazione agli sviluppi del nuovo Piano del governo del territorio. Si è parlato di questo e di altro nella riunione organizzata dall'amministrazione comunale e dall'associazione commercianti “Cabiate Più” che ha messo a confronto il sindaco Maurizio Brenna e gli assessori Marco Conti, William Agostoni ed Enrico Toppi, oltre al consigliere delegato Gianni Tremolada, con il rappresentante dell'Upcts di Mariano, Rosario Presti, il presidente del gruppo “Cabiate Più” Michele Folador e alcuni esercenti cabiatesi (25 presenti su circa una sessantina di attività aperte sul territorio comunale). Scopo dell'incontro, soprattutto quello di informare gli operatori commerciali che proprio in centro paese potrebbe concretizzarsi a breve l'occasione di fare un salto di qualità attraverso il programma integrato di intervento previsto dal Pgt che coinvolge l'area alle spalle del municipio di via Grandi dove, sino a poco fa, ha operato l'azienda “TreP-Tre Più”. «Come amministrazione comunale – spiega l'assessore al commercio Marco Conti – escludiamo tassativamente la realizzazione di centri commerciali: la nostra volontà è quella di incentivare l'apertura di negozi di vicinato perché questi punti vendita favoriscono la capillarità dei servizi, agevolano l'aggregazione sociale e contribuiscono a migliorare la sicurezza del territorio perché lo presidiano. Il comparto della Tre P-Tre Più porterà non solo nuove case, ma anche diversi negozi che diventeranno il fulcro della vita commerciale e sociale di Cabiate».

Homepage / Cantù - Mariano

Venerdì 30 Aprile 2010

Cabiate mette al bando
i centri commerciali

f.angelini

Sezioni

Settimanali

Territorio

Sport

Chi Siamo

Servizi

Homepage / Cantù - Mariano

Venerdì 30 Aprile 2010

Cabiate mette al bandoi centri commerciali

f.angelini

Cabiate mette al bando
i centri commerciali