"Fermate il traffico:
la chiesetta è a rischio"
Eupilio: il passaggio dei tir e delle auto sulla strada provoca crepe nella chiesa di San Lorenzo. Un appello inascoltato
A dar voce al pericolo, il comitato per il restauro che, per bocca di Luigi Rigamonti ed Ermanno Romanò, lancia l'ennesimo appello alle istituzioni: «Stanno affidando i lavori per la variante di Pusiano, che porterà alla creazione di un tunnel il cui ingresso sarà a poche centinaia di metri da qui – spiegano infatti –. Chiediamo che venga presa in considerazione la possibilità, nell'ambito di queste opere, di prevedere lo spostamento della provinciale verso il lago: pochi metri cambierebbero sensibilmente la situazione».
L'appello alle istituzioni, in particolar modo alla Provincia di Como, era già stato rivolto anni addietro: nel 2007, in una raccomandata rimasta sempre senza risposta, il comitato faceva infatti presente come la chiesetta si trovasse «vicinissima allo scorrimento di numerosissimi mezzi pesanti che provocano forti vibrazioni alla struttura portante causando pericolose crepe ai muri rivolti al fronte strada. Vorremmo evitare che il continuo passaggio di mezzi pesanti a distanza così vicina alla costruzione la danneggiasse ulteriormente con rischio di crollo».
Un appello cui non è mai stato dato seguito, nonostante le numerose sollecitazioni: «Solo una volta – spiega Rigamonti – abbiamo ricevuto una telefonata dagli uffici per maggiori spiegazioni. Poi, il silenzio: anche ora che si pensa di cambiare completamente la viabilità in questo tratto nessuno si è fatto sentire per prendere almeno in considerazione questa possibilità. Si parla di questo tunnel come se tra Erba e Pusiano non ci fosse nulla, invece c'è Eupilio e c'è questa chiesa, che è la più antica di tutte quelle che si affacciano sul lago».
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