Tavernerio, colpo grosso
Centomila euro in monete

Abile incursione dei malviventi nell'ufficio casse dell'Union Cafè, azienda di ristorazione automatica con sede a Tavernerio di proprietà di Amilcare Rivetti, vice presidente del Calcio Como

TAVERNERIO - Colpo grosso dei ladri che nella notte fra domenica e lunedì hanno prelevato un bottino di circa 100mila euro dall'ufficio casse dell'Union Cafè, azienda di ristorazione automatica con sede a Tavernerio di proprietà di Amilcare Rivetti, vice presidente del Calcio Como.
I rilievi da parte dei carabinieri della compagnia di Como sono tutt'ora in corso ma, a quanto sembra, si è trattato di un colpo messo a segno da autentici professionisti, capaci di beffare sia sistema d'allarme, sia custode. I malviventi, infatti, sono riusciti a penetrare negli uffici cassa dove vengono consegnati gli incassi, soprattutto in monetine, e hanno prelevato diversi pesanti, quanto preziosi, sacchi con monetine da 1 e 2 euro. Nel bottino sono comunque finiti anche i contanti.
Della gran brutta sorpresa, dipendenti e proprietari dell'azienda con sede in statale Briantea, se ne sono accorti solo ieri mattina, alla riapertura del lunedì dopo il fine settimana. Per svuotare le casse delle monetine e portare all'esterno i pesanti sacchi, i ladri devono aver utilizzato un furgone. I carabinieri hanno effettuato il sopralluogo all'interno dei locali, alla ricerca di eventuali tracce lasciate dai ladri, ma sembra che chi ha agito, lo ha fatto in modo "pulito" e da vero professionista.
L'entità precisa del colpo è ancora in fase di accertamento ma la cifra, gran parte in monete, si aggira intorno ai 100mila euro.
Amilcare Rivetti, cercato ieri dai giornalisti sportivi per apprendere eventuali novità di calcio mercato, si è trovato suo malgrado a commentare l'ingente furto subito dalla sua azienda, la Union Cafè, specializzata nella ristorazione automatica di macchinette di caffè.

© RIPRODUZIONE RISERVATA