Deputato svizzero chiede
l'annessione di Como

Un parlamentare della formazione di destra Udc, propone una Confederazione gigante estesa alle regioni limitrofe dalla Valle d'Aosta del Baden-Wurtenberg, del Comasco e del Varesetto. "Gli abitanti hanno già espresso in passato questo desiderio"

COMO Una Svizzera gigante, estesa alle regioni limitrofe dalla Valle d'Aosta al Baden-Wurtenberg, al Comasco: questa la proposta di un deputato della destra antieuropeista elvetica. In una mozione presentata a Berna il consigliere nazionale (deputato) dell'Unione democratica di centro (Udc) Dominique Baettig chiede al governo svizzero «di proporre un quadro costituzionale e legale» che permetta di integrare, quali nuovi cantoni svizzeri, le regioni limitrofe, «se auspicato dalla maggioranza della popolazione in questione». La sua mozione, che sembra ribaltare la provocazione del leader libico Gheddafi di smembrare la Svizzera, non ha alcuna possibilità di essere accettata. Baettig cita dipartimenti, province e Laender limitrofi quali Alsazia (Francia), Aosta, Bolzano, Giura, Voralberg, Baden-Wuertenberg, ma anche Varese, Como che, dice, hanno «già espresso tale desiderio in passato di aderire alla Confederazione elvetica quali nuovi cantoni svizzeri». La mozione cita inoltre «la mancanza di interesse della classe politica nazionale ed europea di cui soffrono determinate regioni limitrofe, nonchè la loro volontà di ottenere l'autonomia dallo Stato centrale (o da Bruxelles).

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