Cantù, il grande "flop"
della giornata celtica

Pochissima gente sul colle di Galliano all'"Insubria celtic festival voluto dal Comune e costato alcune migliaia di euro. Una trentina di figuranti ma domenica è stato un deserto. Seguiti, invece, i concerti sabato sera

CANTU' Riscoprire le proprie radici celtiche? I canturini, evidentemente, preferiscono lasciarle nascoste. O forse non sono poi così convinti di discendere dai Celti insubri visto che domenica le visite al campo storico allestito sulla collina di Galliano sono state proprio poche, nonostante la buona volontà della trentina di figuranti che hanno affrontato la giornata afosa bardati con armature e pelli.
Prima edizione del Canturio insubria celtic festival andata in scena nel fine settimana, evento voluto dal Comune, stanziando diverse migliaia di euro, per «riscoprire le proprie radici culturali», dall'esito interlocutorio. S'è visto pubblico sabato sera, in occasione dei concerti di musica celtica, musica irlandese e scozzese. Ma domenica è stata tutta un'altra solfa.

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