Zero passeggeri sulla navetta
nel weekend in viale Geno

E sul trenino solo un centinaio di passeggeri. L'opposizione: sì alla sosta. Il Pdl: rivedere le modalità

COMO - Il Pd e Lista per Como dicono che la chiusura di viale Geno il venerdì e il sabato «non ha senso», il Pdl con il capogruppo Marco Butti chiede «di valutare una riapertura nel pomeriggio e verificare se non sia meglio ripristinare le modalità degli anni scorsi». Continua la polemica su viale Geno off limits alle auto il venerdì dalle 20 alle 24, il sabato e la domenica dalle 14 alle 24. Nel frattempo emerge però che la navetta predisposta da Spt spa su indicazione del Comune non ha registrato nell'intero week end nemmeno un passeggero. Forse perché in molti non avevano capito che la tariffa di 5 euro che comprende la sosta nell'autosilo di via Castelnuovo e la navetta fino a piazza Matteotti e ritorno non è a persona, ma a veicolo (quindi se su un'auto ci sono quattro persone si paga comunque cinque euro), forse perché il servizio non è stato pubblicizzato a sufficienza o i comaschi preferiscono arrivare più in centro, fatto sta che nella sede di Spt non possono che registrare il flop. Zero euro incassati a fronte di un costo (autisti, benzina, mezzi) di circa mille euro. Il trenino da piazza Matteotti e lungo viale Geno (costo un euro a persona), invece, ha registrato un centinaio di passeggeri.

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