Magistri, niente maturità
per uno studente su venti

All'istituto di Lazzago la percentuale di non ammessi si aggira attorno al 5%. Al Volta di via Cesare Cantù sono stati decisamente più bravi, ma non è una novità: 2% circa di non messi ossia 3 su 176 studenti.

COMO - Si è concluso anche in città lo sciopero di due giorni proclamato dai Cobas in segno di protesta contro la manovra finanziaria del governo, contro le modifiche in materia di pensionamento e, più in generale, contro i tagli sulla scuola. L'iniziativa, intrapresa a livello regionale, ha avuto un solo risvolto comasco - i Cobas sul nostro territorio non hanno una larghissima rappresentanza - con l'astensione a turno dallo scrutinio degli insegnanti dell'istituto Magistrale Teresa Ciceri. Tutto regolare invece nelle altre scuole. «I docenti - si legge nel comunicato diramato nelle scorse ore - sottolineano l'importanza di non chiudere l'anno scolastico nel silenzio, ma di denunciare e rendere noto il peggioramento delle condizioni di lavoro e della qualità della scuola pubblica prodotti dai tagli attuati nell'anno corrente e nei precedenti, con la sempre più reale drammatica prospettiva di ulteriore degrado e depauperamento del segmento istruzione formazione educazione nei prossimi mesi, alla luce del taglio di altri 41 mila posti di lavoro nella scuola pubblica». Quello di lunedì e di oggi - visto che sotto il profilo tecnico il blocco degli scrutini non si può realizzare in quanto è contro la legge - è stato un segnale di dissenso finalizzato a posticipare gli scrutini, che quindi riprendono oggi. La protesta non ha intaccato le classi terminali e quindi gli esami di maturità, che prenderanno il via martedì 22 giugno, ma non per tutti. Dopo Setificio Ripamonti e Magistrali, sono stati affissi gli esiti delle ammissioni anche all'Itis Magistri Cumacini e al Liceo classico. All'istituto di Lazzago la percentuale di non ammessi si aggira attorno al 5%. In dettaglio, nelle 2 quinte del corso di Edilizia, i 39 studenti sono stati tutti ammessi; nelle 2 quinte del corso di Elettrotecnica, su 33 studenti, 3 non sono stati ammessi; nelle 3 quinte del corso di Informatica, 5 non ammessi su 66 studenti; nelle 2 quinte del corso di Meccanica, un solo non ammesso su 40 studenti, per un totale di 9 non ammessi di 178. Al Volta di via Cesare Cantù sono stati più bravi, ma non è una novità: 2% circa di non messi ossia 3 su 176 studenti. Tutti ammessi i 23 delle classi 3ªB-C-E-F-G-H-L. Un non ammesso in 3ªA (su 20) e 2 non ammessi in 3ªD (su 16).
Gigi Albanese

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