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Lunedì 28 Giugno 2010
Posteggi ad esarimento
Torna la vita in viale Geno
Il dietro front sulla chiusura totale della via di Como è stata provvidenziale. Le auto potevano entrare fino a esaurimento posti e alle 5 del pomeriggio c'erano ancora posti vuoti. Soddisfatti i titolari di lidi e pizzerie che hanno ricominciato a lavorare.
Così, con il ritorno al passato delle regole di ingresso del viale, sono contenti tutti. Gli automobilisti, i motociclisti, i titolari dei bar, dei locali, delle pizzerie e dei lidi. È tutta un'altra aria. Non c'è più un braccio della città che va in cancrena per mancanza di gente. Turisti e comaschi si spargono per la città in maniera omogenea. Anche se vedendo i vigili qualcuno tira dritto, non c'è più quel taglio netto che la chiusura totale delle auto aveva creato alla stazione dei bus. Il risultato, con il vecchio sistema, era che si fermava anche chi andava a piedi, perché chi arrivava da fuori non sapeva che era all'imbocco di un viale dove si può passare un pomeriggio in piscina o al lido, mangiare qualunque cosa a qualunque ora (sulle tavole delle pizzerie ci sono aragoste alle 6 del pomeriggio), bere l'aperitivo vista lago o semplicemente stare seduti sulle panchine, sui muretti o sull'erba a prendere il sole. Il caldo è soffocante, in tutta la città la gente è meno di una delle prime domeniche di primavera con il bel tempo. Ma l'esperimento di viale Geno funziona così bene che non c'è bisogno di essere nelle giornate di pienone per sapere che il sistema funziona meglio della chiusura totale, con isola pedonale. Lo dicono i vigili che si sono trovati a lavorare molto meglio rispetto alle domeniche di chiusura. E lo dicono i commercianti che apprezzano la marcia indietro dell'assessore Stefano Molinari. «Tutta un'altra vita - commenta Carmine Giuliani, del bar Giuliani - si lavora molto meglio, c'è movimento».
«Sabato sera c'era il pienone - dice Davide Grosso, titolare del ristorante delle Como Nuoto - e oggi va comunque molto meglio. La chiusura soffocava il viale e noi non lavoravamo più. Così invece funziona». Anche il lido di viale Geno, con pizzeria annessa, ha ripreso a lavorare. E la Capannina ha riaperto. Sono punti per ripartire dal prossimo anno (qualcuno chiede comunque la segnaletica a inizio viale) ma intanto questa stagione non sarà fallimentare.
Anna Savini
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