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Domenica 18 Luglio 2010
In fiamme baracca di eternit
Fumo e paura ad Albate
Rogo nel primo pomeriggio in via Al Piano a Como. Intervento in forze dei vigili del fuoco. C'era il rischio anche per la salute visto che si tratta di una sostanza nociva. Ma secondo l'esperto di pneumologia ci sono pericoli in caso di esposizione prolungata. L'incendio può dare al massimo irritazione a naso e gola
Il fuoco ha divorato l'intera struttura, distruggendo tutto quello che custodiva (attrezzi agricoli soprattutto e, curiosità, anche diverse arnie per fortuna in disuso) ma ha soprattutto sbriciolato le coperture in eternit su una superficie di circa trenta metri quadri. I pompieri sono stati molto rapidi a intervenire, a seguito di diverse telefonate arrivata da tutta la zona. Sulla piana, prima dell'arrivo della squadre di soccorso, si era formata una grandissima nube di fumo molto nero che ha spaventato molti residenti. Il capanno apparteneva a un pensionato trasferitosi da Como diversi anni fa, e che torna ad Albate soltanto nei fine settimana. Gli serviva per custodire attrezzi destinati alla cura del terreno accanto: «Stavo riposando in casa - ha raccontato il diretto interessato dopo l'incendio - quando mi hanno avvertito che c'era del fumo. Ho fatto appena in tempo ad alzarmi che il fuoco aveva già divorato tutto». Difficile fare una stima dei danni.
Sempre il proprietario ha raccontato di essere riuscito a mettere in salvo una motofalciatrice e poco altro. I pompieri sono stati rapidissimi. Secondo Giuseppe Lanati, direttore del centro di medicina toracica di via Pessina dell'ospedale Sant'Anna, possono esserci rischi per occhi e gola dovuti a irritazione. Ma non ci saranno conseguenze tipiche di chi resta a lungo a contatto con l'amianto.
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