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Giovedì 22 Luglio 2010
Cantù, contro l'inquinamento
ipotesi scale mobili in centro
Martedì rilevata una quantità molto alta di ozono nell'aria, la più alta della Lombardia settentrionale. L'assessore all'ambiente Ferrari annuncia le iniziative antinquinamento, tra cui i tapis roulant tra piazza Marconi e via Roma
L'assessore all'ambiente Claudio Ferrari, pur invitando alla prudenza, non sottovaluta il dato dell'ozono. «Purtroppo è un valore significativo ma ricordo che, grazie alle rotatorie realizzate al posto dei semafori, negli ultimi anni l'inquinamento in città è un po' calato. Ci siamo concentrati anche su alcune iniziative». «Esiste già il piedibus per le scuole - dice Ferrari - E, il 2 agosto, si potrà partire con il bike sharing». Diciotto biciclette in tutto, gratuite o quasi. Dodici tra piazza XI Settembre e corso Unità d'Italia, vicino ai parcheggi interrati. Altre sei, elettriche, in fondo a via Manzoni, sul piazzale del Cai Cantù.
Ma il futuro potrebbe regalare alla città anche un nastro trasportatore pedonale. «Per favorire la mobilità alternativa all'uso dell'auto – anticipa Ferrari – stiamo per presentare il progetto di un tapis roulant, in grado di collegare piazza Marconi con l'area in pienissimo centro». Cioè, la zona di piazza Garibaldi. «Gli uffici stanno lavorando al progetto – aggiunge Ferrari – lo presenteremo in Regione Lombardia per partecipare a un bando. E' presto per parlare dei costi. Posso dire che, se saremo esclusi, non si potrà finanziare». L'ipotesi è un collegamento tra la piazza Marconi e via Roma con un passaggio a fianco del municipio di piazza Parini – dove, si presume, i pedoni saranno costretti ad attraversare – per risalire in via Roma lungo via dei Pizzi, tra le poste e il parco. Un nastro piatto e semovente che a qualcuno potrebbe ricordare le scale mobili sotto la rocca Paolina a Perugia. Ma senza i finanziamenti, l'idea non cammina.
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