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Martedì 27 Luglio 2010
Carimate, ladri in azione
Due le aziende "visitate"
Ladri scatenati in due aziende che distano, tra loro, poche decine di metri. Doppio colpo, quello messo a segno alla «Ydf» di via Nobili Calvi e alla «Porro arredamenti» di via per Cantù: nell'ultimo caso i malviventi hanno trovato la cassaforte e l'hanno aperta con l'aiuto di un flessibile
Nel primo caso, quello della «Ydf», i malviventi si sono dovuti accontentare di poche cose: infatti, secondo quanto è stato possibile ricostruire, i ladri sarebbero entrati alla ricerca di soldi, ma alla fine, dopo aver messo sottosopra tutti gli uffici commerciali dell'azienda, se ne sono andati via con poco più di un pugno di mosche. Sono stati gli stessi titolari dell'azienda ad accorgersi, ieri mattina al loro arrivo in ditta, del furto subito. Così hanno prima chiamato i carabinieri e poi, dopo aver fatto un bilancio di quanto portato via (come detto, poco o nulla), hanno presentato formale denuncia.
Di ben altro livello, se non altro per il modo di agire, il furto messo a segno alla «Porro arredamenti», azienda che dista dalla «Ydf» soltanto qualche decina di metri. In questo caso i ladri, dopo aver forzato una porta secondaria, sarebbero riusciti a individuare il luogo dove era nascosta la cassaforte. I ladri sono riusciti ad aprirla, probabilmente utilizzando un flessibile per "tagliare" il metallo. Così sono riusciti a trovare soldi in contanti e alcune banconote in valuta estera. I malviventi sono riusciti ad agire con relativa calma, senza farsi notare da nessuno.
E in effetti i primi ad accorgersi del furto sarebbero stati, ieri mattina, proprio i responsabili della «Porro arredamenti», che entrati in azienda si sono trovati in mezzo alla confusione. A quel punto sono stati chiamati i carabinieri alla quale sarebbe stata presentata anche denuncia. I ladri si sarebbero impossessati di circa 3000 euro, senza contare la valuta estera.
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