Nella cravatta
spunta il taschino

L'idea di Marco Malatesta è stata realizzata nel laboratorio della “2Emme” a Como ed ora è in vendita in un negozio di abbigliamento di New York

e.conca

A chi vorrebbe stabilirne la fine, qualcuno risponde con uno scatto d'orgoglio. I tempi non sono felici per la cravatta? Cambiamola. L'idea si è materializzata a Como nel laboratorio dell'azienda “2Emme” ed è pronta per volare in un negozio di abbigliamento di New York. “Un cliente americano aveva visto una cravatta simile con un taschino porta-carta nel napoletano. Mi ha chiesto di provare a realizzarla. Ma la tasca era posizionata sulla parte esterna. Troppo evidente e poco elegante. Così mia madre, una sarta, ha pensato di cucirla all'interno aggiungendo la fodera e piccoli bottoni di madreperla. Il prodotto finito ha conquistato il cliente americano, che ne ha commissionate quasi tremila pezzi”. Marco Malatesta, 42 anni titolare dell'impresa individuale lariana, ancora non è convinto che il timido tentativo potrebbe avere futuro. Ma sa già che le foto con le mani della mamma mentre confezionano le nuove cravatte saranno esposte nella vetrina "Alain e Benjamin", negozio di proprietà di designer americani, che espone capi di alta sartoria italiana con il marchio “Battisti Napoli 1970” nella Grande Mela. La cravatta, segno distintivo di eleganza e prodotto fortunato, in passato, per il mondo tessile comasco, negli ultimi anni, ha ricevuto qualche pesante battuta d'arresto. Giudicata fuori moda, scomoda e, addirittura, poco igienica. Ma al diffuso pessimismo di un mercato in costante discesa, l'azienda comasca ha cercato di regalare un'ulteriore chance, attribuendo all'accessorio una funzione di utilità. E la cravatta con il taschino interno, non è l'unico tentativo messo in campo. Infatti la “2Emme”, che lavora in collaborazione con la ditta “Master Srl”, e insieme hanno sostenuto il progetto di Confartigianato in “TIE ART” per promuovere la cravatteria nel Comasco, ha immaginato altri due nuovi prodotti: la cravatta con il nodo già fatto e il foulard azzurro con l'anello. “Si tratta di due soluzioni nate per proporre un prodotto pronto da indossare. Veloce, pratico, sempre in ordine. Queste sono alcune possibilità. Ci proviamo. Non possiamo pensare di fare i volumi di tanti anni fa. Ma è l'unico modo per tentare nuove strade e ripartire, superando questi anni bui.L'alternativa è chiudere e sarebbe un vero peccato”.

Homepage / Como città

Martedì 27 Luglio 2010

Nella cravatta
spunta il taschino

e.conca

Sezioni

Settimanali

Territorio

Sport

Chi Siamo

Servizi

Homepage / Como città

Martedì 27 Luglio 2010

Nella cravattaspunta il taschino

e.conca

Nella cravatta
spunta il taschino