Non solo vip sul lago
Piace l'ostello di Villa Olmo

Nell'ostello storico della città la crisi non si sente, è sempre pieno di turisti stranieri. E i bambini di una volta tornano una volta diventati grandi quando ripassano a Como

a.savini

COMO Alla reception un'intera parete ricoperta da cartoline da tutto il mondo con scorci dal Giappone alla Finlandia, passando per gli Stati Uniti e l'Australia: oltre la soglia dell'ostello Villa Olmo tutto è internazionale. Se in pochi minuti è possibile ascoltare una varietà di lingue differenti tra i clienti in attesa del check-in, le dimostrazioni di affetto di chi ha già soggiornato in via Bellinzona e decide di scrivere al momento del rientro a casa sono un motivo di orgoglio per Marcella Attardo e il marito Mohamad Nehmeche da quattordici anni gestiscono la struttura. «Capita anche che alcuni ragazzi che abbiamo conosciuto anni fa, quando erano solo dei bambini, ritornino poi per una vacanza in compagnia di amici o da soli - racconta la titolare - e, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, anche se la maggioranza dell'utenza è composta da giovani non mancano gli adulti, le famiglie e persino persone di ottant'anni». Una clientela affezionata, di tutte le età e di svariate nazionalità. Se complessivamente il primato della presenza a livello europeo spetta alla Germania, il flusso turistico è decisamente influenzato dalla coincidenza con le vacanze «fino ad oggi in prevalenza gli ospiti sono francesi, da domani arriveranno dalla Spagna, così come è stato nel mese scorso per il Belgio - continua Marcella Attardo - non mancano poi i tedeschi e quest'anno direi che sono aumentati gli estoni». Un quadro a cui si aggiungono le presenze extra-europee: primi fra tutti americani, giapponesi ed australiani. Se uno dei punti di forza della struttura è il prezzo - in questo periodo la spesa è di sedici euro a persona per un posto letto, colazione compresa - la collocazione strategica rispetto al centro e ai maggiori luoghi di interesse turistico, unita alla cura nella pulizia delle camere e alla cortesia dello staff, risultano senz'altro elementi fondamentali della formula. «Abbiamo scelto questo ostello perché è economico e in una bella zona, poi il personale si è da subito dimostrato disponibile e amichevole» raccontano gli ungheresi <+G_NERO>Timea Annus<+G_TONDO> e <+G_NERO>Mate Szamosi<+G_TONDO>, che hanno inserito nel loro viaggio in giro per l'Europa anche la nostra città. «Resteremo due giorni e visiteremo anche la Svizzera - spiega Mate - abbiamo soggiornato in diversi ostelli, prima a Barcellona, poi Madrid e Monaco e anche questo ci ha fatto un'ottima impressione». Una struttura che con i suoi settanta posti letto - divisi in tre camerate maschili e tre femminili e una stanza per le famiglie con bambini - risulta perfettamente in linea con gli standard europei e le aspettative dei clienti. Del resto sono offerti anche diversi servizi accessori, quali la cena, il bar interno, la lavanderia, il noleggio delle biciclette, il deposito bagagli, internet point a pagamento, wi-fi gratuito in camera e alcuni sconti per i possessori della tessera associativa degli ostelli. I visitatori, di giorno scelgono le passeggiate in montagna, escursioni in canoa, accanto al desiderio di scoprire il lago. «Capita spesso di dover dare la cattiva notizia che pur avendo il lago qui vicino questa zona non è balneabile - spiega la titolare - l'altro giorno è successo con due turiste finlandesi che sono rimaste particolarmente deluse»". Una sensazione analoga a quella di Stephan Merschieve, professore di arte partito da Münster in Germania per visitare le bellezze artistiche italiane ed arrivato a Como attratto dalla fama dello scenario del lago. «Sono arrivato due ore fa e non ho trovato un posto dove mangiare - spiega il turista tedesco - ovunque andassi mi dicevano che la cucina era già chiusa o che non c'era posto, invece appena sono arrivato qui sono stati molto gentili e mi hanno subito offerto un piatto di pasta». E anche in questo caso si conferma l'impressione positiva nei confronti della struttura. «Non è certo un "party hotel" come quello dove sono appena stato a Roma, il cancello qui viene chiuso a mezzanotte, ma è il luogo ideale per rilassarsi e visitare i dintorni».
Marina Aiani

Homepage / Como città

Lunedì 09 Agosto 2010

Non solo vip sul lago
Piace l'ostello di Villa Olmo

a.savini

Sezioni

Settimanali

Territorio

Sport

Chi Siamo

Servizi

Homepage / Como città

Lunedì 09 Agosto 2010

Non solo vip sul lagoPiace l'ostello di Villa Olmo

a.savini

Non solo vip sul lago
Piace l'ostello di Villa Olmo