Ma che navigatore,
qui si perdono tutti

L'autostrada è chiusa per quattro notti e dopo il casello di Grandate bisogna uscire a Lomazzo per permettere i lavori nel tratto Chiasso- Como- Lainate. Ma una volta usciti ci si trova tra campi di grano e alberghi a ore senza trovare la strada per Malpensa

COMO Aiuto. È la prima parola che ti viene in mente appena ti sbattono fuori dall'autostrada all'altezza di Lomazzo. Aiuto perchéla corsia si restringe di colpo e gli operai alle 21.55 in punto stanno sistemando i cartelli per la chiusura. Aiuto perché devi rallentare di colpo, e in fondo vedi un operaio che sbandiera una torcia luminosa per farti rallentare. Aiuto perché esci in una strada secondaria, in una rotonda con un albergo quattro stelle in mezzo al niente, che non capisci cosa sia lì a fare fino a quando non vedi il cartello enorme, gigantesco: «Offerta speciale tre ore». Ah. Come impiegare il tempo in attesa di un congresso. Del resto la zona dove vieni catapultato a causa dei lavori in corso per la terza corsia nel tratto Chiasso-Como-Lainate è in mezzo al niente delle campagne della bassa dove più tardi delle dieci si danno appuntamento prostitute e trans sulla strada e clienti di passaggio con le loro auto. Ci sono due cartelli alla rotonda, Como Chiasso a sinistra. Milano - Varese a destra. Da quel punto in avanti è un terno al lotto, si avanza a tentoni, senza saper bene dove si sta andando, senza capir bene dove sarà l'aeroporto. Si perdono anche i camionisti, che bloccano le rotonde. Dal nulla sbuca un Burger King. Aiuto. Un'altra volta. E adesso dove siamo? In questo posto sbucato dal niente con un posteggio pieno di ragazzi che sembra un drive in dei film americani. La risposta è sul muro di un'Esselunga. Saronno. Siamo a Saronno. E quell'aria di non sapere ancora tanto bene dove andare. Passando da alberghi a ore e hotel delle cose, da distributori di benzina e tratti bui. Rescaldina. la strada per arrivare a Malpensa. A Grandate, al casello, prima di essere sbattuti fuori dall'autostrada dopo pochi chilometri, bisognava pagare il casello. Un euro e 80. Ricevuta delle 21.50. Quando finalmente si trova l'altro casello, quello di Milano Nord sono le 22. 42. Alle autostrade dicono che va tutto bene. Che è tutto segnalato. Ma i chilometri del tratto chiuso sono pochi, di solito si impiega poco a percorrerli. Con i lavori in corso è stato necessario zigzagare tra strade secondarie e intanto è passata quasi un'ora.
Si perdono i comaschi, figurarsi i turisti e i camionisti che arrivano dal nord Europa e magari sono partiti dal sud Italia.
Indicare Milano Varese non basta. Perché è un'indicazione generica e almeno mettere un cartello che indica per Malpensa aiuterebbe i turisti e i comaschi che devono raggiungere l'aeroporto. Per questo gli automobilisti si sono arrabbiati, perché si sono persi e per andare dal casello di Grandate e Malpensa, l'altra notte, hanno impiegato due ore. Chiedendo indicazioni a un venditore di panini. Pure il vice ministro alle infrastrutture Roberto Castelli ha detto che è sbagliato far pagare il casello per pochi chilometri e ha anche aggiunto che servono indicazioni migliori. Autostrade replica mostrando una serie di cartelli ma il problema è che i cartelli potrebbero andare bene in una situazione di non emergenza. Tornare indietro, per esempio, è più facile, basta seguire la Como Chiasso, ma in questo caso la strada di casa è conosciuta. Più ci si avvicina più ci si raccapezza con le proprie coordinate. ma per chi è abituato a riferimenti certi trovarsi sballottato in strade sconosciute, nel cuore e nel buio della notte, richiede maggiori indicazioni. Anche perché l'orario dei lavori e la poca vita che si incrocia di notte nel percorso alternativo sconsigliano di fermarsi per strada a chiedere indicazioni.
Icartelloni annunciano i lavori, è vero, ma i cartelloni sulle strade secondarie non ci sono e la vera caccia al tesoro inizia dopo quando ci si ritrova a girare per strade sconosciute che sembrano strade di campagna. Il problema sarà anche stasera. «I lavori per la terza corsia dureranno infatti due settimane consecutive, da lunedì 9 a stanotte, prima tranche, e poi da lunedì 16 a giovedì 19 agosto. Sull'A8-A9 verrà chiuso per 4 notti alla settimana, da lunedì a giovedì, con orario 22-05, il tratto compreso tra il bivio A8/A9 e Lomazzo, in entrambe le direzioni, per i lavori della terza corsia». Quindi si replica.
Anna Savini

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