Nei giardini abbandonati
ora arrivano anche i vandali

Como: a Tavernola, in via Trau, sono state sradicate tre panchine, è stata rotta la maniglia del cancello ed incendiato uno dei giochi. Il capogruppo del Pdl, Marco Butti ha scritto di nuovo al sindaco Stefano Bruni e all'assessore al Verde Diego Peverelli per chiedere che si arrivi alla soluzione «per una vicenda che si trascina da circa otto anni»

COMO La vicenda dei giardinetti di via Traù a Tavernola si trascina da anni e, nel frattempo, come denuncia il capogruppo del Pdl Marco Butti, sono intervenuti solo i vandali sradicando tre panchine, rompendo la maniglia del cancello e incendiando uno dei giochi. Butti ha preso di nuovo carta e penna e scritto al sindaco Stefano Bruni e all'assessore al Verde Diego Peverelli per chiedere che si arrivi alla soluzione «per una vicenda che si trascina da circa otto anni». Il capogruppo del Pdl cita le parole del sindaco pronunciate in aula nel dicembre scorso proprio sul tema. Sindaco che «giudicò la vicenda "un po' strana", evidenziando nel contempo "pieno interesse dell'amministrazione comunale a risolvere la vicenda"» e che «sperava nella chiusura di questa "manfrina", non capendo "perché si sia tirato così per le lunghe"». Nel settembre del 2004 era stato sottoscritto un contratto con il quale il Comune concedeva ad un privato alcune strutture del giardino in cambio della riqualificazione dello stesso, realizzazione di un chiosco e spogliatoio (per il calcetto e tennis), nonché la gestione tramite appositi incaricati. Nulla da allora è stato fatto. Butti chiede un vertice subito le vacanze e l'intervento dell'ufficio legale «dal momento che, dinanzi ad una situazione di questo tipo, ad assegnazioni di strutture pubbliche a privati, anche la latitanza dei vincitori della gara mi lascia alquanto perplesso, soprattutto dinanzi ad un ritardo nei tempi così evidente».

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Eco di Bergamo I giardini dimenticati