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Venerdì 20 Agosto 2010
Imbrattata dopo il restauro:
"Salvate la locomotiva"
Como: scritte con le bombolette spray, sporcizia, rifiuti abbandonati all'interno della struttura. C'è qualcuno che sta pensando a un comitato per salvare uno dei simboli della città
Ma proprio da questa brutta notizia, un'altra apre le porte alla speranza. C'è infatti qualcuno che sta pensando a un comitato pro locomotiva. Per ora è solo lo spunto di un lettore, ma potrebbe diventare a breve realtà. Il nome potrebbe essere «Comitato locomotiva 851», dove il numero sta a indicare il mezzo utilizzato prevalentemente per le manovre, costruito negli anni dal 1898 al 1911 in poco più di 200 esemplari, e che uscì di scena definitivamente nel 1971. Promotore dell'iniziativa è il signor Francesco Aguglia, di Fino Mornasco. Tutto inizia proprio dalla recente scoperta di quello che viene definito un misfatto, ossia le «attenzioni» di persone di poco buon senso che hanno disegnato, con dello spray di colore bianco, vistosi ghirigori sulla lamiera, dal lato che volge verso il lago.
Il perché di questa sorta di «sos» nei confronti della locomotiva, che chi oggi ha più di cinquant'anni ricorda per essere stata compagna di giochi, è presto detto: «Perché la sento anche un po' mia - aggiunge il signor Francesco - in quanto alcuni anni fa, accorgendomi che stava per essere portata alla demolizione dalla ditta che aveva avuto l'incarico di sistemare la zona ex zoo (lì infatti stava marcendo la locomotiva, ndr), avvertii l'assessorato comunale al Patrimonio, che non ne sapeva nulla, esortandolo a intervenire per salvarla».
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