Albavilla: crotti d'estate?
La Pro Loco lancia l'invito
«Le aperture sono state pensate per ottobre, una manifestazione abbinata alla “Festa dell'uva”, però in realtà quale periodo migliore di quello estivo per godere del fresco delle strutture presenti in paese», spiega il vicepresidente Nicola Del Monaco
«I crotti ad Albavilla sono stati pensati per ottobre, una manifestazione abbinata alla “Festa dell'uva”, però in realtà quale periodo migliore di quello estivo per godere del fresco delle strutture presenti in paese - racconta Nicola Del Monaco, vicepresidente della pro loco -. Io lancio l'idea, la speranza è che i privati proprietari dei crotti la seguano, chiaro che ci vuole tempo per realizzare un'iniziativa del genere, ma la manifestazione in corso fino al 29 può servire anche per prendere le misure di un'eventuale edizione estiva».
Del Monaco chiede collaborazione: «Io spero di fare da traino anche ai privati, con queste temperature degustare qualcosa in un crotto è un vero piacere. Bisogna però avere un'ampia condivisione per preparare una manifestazione adeguata».
I crotti sono anfratti naturali che penetrano nei resti di antiche frane, i più noti sono quelli di Chiavenna. La caratteristica di queste grotte è che in esse spira una corrente d'aria fredda, qui chiamata “Sorèl”, in grado di mantenere la temperatura a circa otto gradi.
La proposta di Del Monaco ha da subito una prima adesione: «Personalmente sono a disposizione» spiega Carlo Valneri del Crott dal Murnèè, unico aperto in questi giorni con salumi e formaggi sui tavoli»
La Pro Albavilla organizza da diversi anni la festa dei crotti e dell'uva; la manifestazione richiama in paese alcune migliaia di visitatori da tutta la provincia e ha luogo nei primi due fine settimana d'ottobre.
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