Mozzate, accetta un passaggio
e finisce in un incubo

Giovane senegalese arrestato per violenza sessuale e sequestro di persona: avrebbe tantato di abusare di una quarantenne milanese che si era offerto di accompagnare a casa

p.moretti

MOZZATE Se l'è vista davvero brutta la quarantenne milanese vittima di un tentativo di violenza carnale, nella notte tra sabato e domenica, a Mozzate. I carabinieri hanno arrestato un 29enne senegalese residente a Limido Comasco, ma con casa in quel di Mozzate. Pesantissime le accuse: violenza sessuale e sequestro di persona. L'episodio risale alla tarda serata di sabato, quando la donna, che era reduce da una scampagnata sul lago di Como, s'è presentata alla stazione di Como Lago delle Ferrovie Nord per scoprire che l'ultimo treno era già partito. Lì ha incontrato il 29enne senegalese, che si è proposto per dare un passaggio alla donna rimasta appiedata. Quindi, durante il viaggio, vista l'ora tarda, l'offerta è cambiata: «Ti ospito a casa mia, non preoccuparti ho due stanze separate». Tutto falso: a Mozzate l'appartamento del senegalese di stanze ne aveva una sola. Appena entrati in casa il 29enne ha aggredito la donna, tentando di abusarne sessualmente. Lei, però, a reagito e a questo punto, resosi conto di ciò che aveva fatto l'uomo è fuggito, chiudendo però in casa a chiave la sventurata escursionista. Sono stati i carabinieri a liberarla: la donna li ha chiamati, ha fornito loro il recapito del senegalese e ha permesso loro di rintracciare l'appartamento. Il 29enne è ora in cella.

Homepage / Olgiate e Bassa Comasca

Lunedì 23 Agosto 2010

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