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Lunedì 23 Agosto 2010
Biblioteca riaperta.
Attenti a dove mettete i piedi
Molte le novità per la biblioteca comunale che ha riaperto dopo la pausa estiva. Due settimane che sono servite a una decina di “addetti ai lavori” per effettuare alcuni interventi di razionalizzazione e organizzazione di spazi e servizi. L'appello della direttrice Milani: «Non sporcatela»
Vediamo le novità. La piccola mediateca, servizio di successo, è stata riallestita nella sala a scaffale aperto al primo piano. I libri di narrativa ora condividono uno spazio adeguato con film e documentari. In questo spazio sono state anche collocate due postazioni per la consultazione in sede di film e del catalogo dei Dvd. Parte del materiale di consultazione e la narrativa straniera in lingua originale sono stati ricollocati, sempre a scaffale aperto, nell'adiacente sala antica, dove restano disponibili anche i principali repertori enciclopedici di prima consultazione. Nella vecchia mediateca ora ci sono lo spazio consultazione di materiali speciali, il servizio di informazioni specialistiche per ricerche bibliografiche complesse e il lettore microfilm. Questo locale riprende la funzione originale per la quale era stato progettato. Anche gli arredi, tolti per far spazio alla sperimentale mediateca, sono stati ricollocati. Una nuova disposizione pensata per riunire due servizi in un unico spazio, rendendo più funzionale l'accesso del pubblico che non dovrà più recarsi in due settori diversi e distanti tra loro.
Non cambia invece il sistema di erogazione del prestito: gli utenti hanno libero accesso al nuovo scaffale dove sono collocate le custodie dei Dvd e con la custodia dei film e documentari scelti, l'utente ritira i materiali direttamente al banco prestiti e consultazione. Il personale in sala garantisce l'immediatezza delle operazioni e l'assistenza bibliografica e informativa. Nella sala studio al primo piano infine sono stati collocati alcuni repertori enciclopedici che arricchiscono la dotazione di opere di consultazione. In più sono stati eseguiti anche lavori di imbiancatura - che termineranno il 27 agosto - per cui sono ancora chiusi la sala studio al piano terra, la zona ristoro, il corridoio, e gli adiacenti bagni nei quali verrà utilizzata una tintura lavabile, in quanto purtroppo la biblioteca è anche "centro di produzione" di impronte di scarpe e altro. Da qui il richiamo - da parte della direttrice Chiara Milani - al senso civico.
G. Alb.
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