Un'altra cassaforte in valigia
Minorenne fermata in stazione

Secondo episodio nel giro di pochi giorni. Si tratta probabilmente di una cassaforte proveniente da un furto in qualche abitazione svizzera. La giovane proveniva da un campo nomadi di Milano ed è stata bloccata dalle autorità ticinesi

CHIASSO - Di nuovo una cassaforte alla stazione internazionale di Chiasso, dove giovedì sera, su nu treno diretto a Como, le guardie di confine svizzere hanno fermate due ragazzi minorenni, di etnia rom provenienti da una campo nomadi di Milano.
Alle domande usuali, le due in un primo momento non hanno dichiarato nulla, ma gli agenti, insospettiti, hanno comunque proceduto ad un controllo approfondito del vagone, rinvenendo una valigia, celata sotto i sedili poco distanti dalle due ragazze. Le due, già fermate con diversi alias per vari reati sul territorio svizero, hanno ammesso la proprietà della valigia.
Dopo averla trasportata in ufficio le guardie vi hanno trovato all'interno una cassaforte del peso di circa 30 kg. Quest'ultima presentava segni evidenti di scasso, ma era ancora chiusa. La refurtiva e le ragazze, sono state consegnate alla Polizia cantonale, per far luce sull'intera vicenda ed in seguito la magistratura dei minorenni ha disposto il loro arresto. Due settimane fa, un anaalogo episodio aveva portato al fermo di un'altra minorenne, che viaggiava con una cassaforte proveniente da una casa di Lucerna. Conteneva denaro e preziosi, ed era quasi certamente diretta in Italia.

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