Homepage / Como città
Giovedì 16 Settembre 2010
Il congedo di Aquila, l'uomo
che fermò Faccia d'angelo
Adesso, può raccontare i dettagli che non si seppero mai. Come quando intercettò il «boss della mala del Brenta», Felice Maniero “faccia d'angelo” sul treno fermo in stazione per i normali controlli di confine tra Chiasso e Como. «Con l'occhio d'Aquila: i documenti che aveva con sé erano falsi. Abbiamo scovato perfino passaporti rilasciati da uno Stato inesistente. Siamo arrivati anche a cento denunce al mese»
Maria Castelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA