Tutti quei cartelli
per un giardinetto chiuso

Due mesi fa ci siamo posti una domanda. Ma perché nonostante tutti i cartelli portino alla piazzetta Martinelli (ex Fulda) dove è stato aperto ormai da tempo uno spazio che dovrebbe essere destinato ai bambini, perché quello spazio nonostante il cartello «da aprile a settembre aperto dalle 8 alle 20» è ancora e sempre chiuso?

a.savini

COMO Due mesi fa - era ancora tempo delle aperture dei negozi al giovedì sera per “ShopinComo sotto le stelle” - circa due mesi fa ci siamo posti una domanda. Ma perché nonostante tutti i cartelli portino alla piazzetta Martinelli (ex Fulda) dove è stato aperto ormai da tempo uno spazio che dovrebbe essere destinato ai bambini, perché quello spazio nonostante il cartello «da aprile a settembre aperto dalle 8 alle 20» è ancora e sempre chiuso? C'è stato, è vero, un piccolissimo passo avanti: è stato rimosso il cartello con l'orario... Quello «istituzionale» che pubblicizza l'iniziativa comunale, invece, è rimasto, anche se i negozi al giovedì sera sono chiusi da almeno sette settimane ed è rimasta anche la scritta anonima, dai toni accesi: «Aprite barboni: i giardini sono fatti per essere aperti». Lo abbiamo pubblicato, appunto, in pieno luglio e, immediatamente, ne abbiamo avuto riscontro perché la domanda non se la pone certamente solo La Provincia. Passanti e turisti continuano a chiedere informazioni ai clienti del Cortiletto che non sanno che dire: neppure il gentilissimo Giuseppe ha una risposta. «È così», l'importante è che si sappia che il bar non ha le chiavi, né le hanno ancora i responsabili del circolo Arci Xanadù che, durante tutta l'estate, hanno animato quella piazzetta il mercoledì proponendo una rassegna di cinema all'aperto affollatissima, a maggior riprova delle potenzialità di quello spazio aperto. Né le possiede la compagnia del Teatro dei Burattini di Dario Tognocchi, che è rimasta nel cuore dei bambini con gli avvincenti e divertenti spettacoli organizzati proprio per animare quei giovedì dedicati all'acquisto fuori orario. Insomma: abbiamo aspettato tanti anni per vedere l'area del Fulda trasformata in qualcosa di diverso da un rudere (qualcuno ricorda quando fu avanzata la proposta di farne un bowling?), abbiamo ottenuto una piazza forse un po' paradossale perché le piazze, in genere, sono circondate dalle facciate delle case, non dai loro posteriori, e ora ce lo teniamo chiuso, notte e giorno, nonostante le richieste e le proteste, nonostante gli arredi pensati per i piccini compresi quei cavallucci a molla che, ancora, come scrivemmo, se ne stanno accatastati sullo sfondo, come se arrivassero dallo scenario di un film di Tim Burton. Forse è un'esagerazione affermare che questa piccola piazza con il suo cancello chiuso basterebbe da sola a rappresentare tutte le magagne della città... Però non andiamo troppo lontani: i cittadini si chiedono perché, i commercianti e i residenti della zona non sono stati informati né hanno risposte da dare, la struttura c'è ma non è fruibile e a fronte di tutto questo cosa è stato fatto? È stato semplicemente rimosso il cartello che indicava l'orario di accesso al pubblico.
Semplice, indolore, inutile.
Alessio Brunialti

Homepage / Como città

Domenica 26 Settembre 2010

Tutti quei cartelli
per un giardinetto chiuso

a.savini

Sezioni

Settimanali

Territorio

Sport

Chi Siamo

Servizi

Homepage / Como città

Domenica 26 Settembre 2010

Tutti quei cartelliper un giardinetto chiuso

a.savini

Tutti quei cartelli
per un giardinetto chiuso