Pusiano: una "sordina"
per i concerti in cava
Dopo una stagione eccezionale per numero di presenza, problematica per impatto sulle abitazioni vicine e persino sul comune confinante: Eupilio, si cerca di correre ai ripari con un regolamento che fissa la soglia massima, in decibel, che le manifestazioni musicali possono raggiungere
Se il 2010 della cava di Pusiano è risultato record con più di 20mila presenze, il doppio dello scorso anno, nonostante il traino non sia venuto dai concerti classici, il successo si ripercuote sulla sicurezza, la tranquillità e la viabilità. L'amministrazione vicina di Eupilio ha avanzato alcune rimostranze legate agli eventi più partecipati ed anche in paese qualche mugugno si sente. Il sindaco Andrea Maspero ha così deciso di regolare la musica: giù i decibel insomma.
«La cava ha vissuto una stagione direi senza uguali, grazie agli eventi esterni, organizzati per esempio da Hocus Pocus e Angolo dei Gaudiosi di Erba – esordisce Maspero -. Questi appuntamenti hanno veleggiato sulle cinquemila presenze, creando però, questi come altri, qualche problema di sicurezza e disturbo alla tranquillità».
Il successo insomma, per un luogo deputato al divertimento, porta con sé per forza qualche disagio. L'amministrazione di Pusiano vuole regolamentare questo aspetto: «Stiamo approntando un regolamento, che contiamo di far applicare già nel 2011, che limiti certi eccessi d'esuberanza – continua il primo cittadino -. L'intento è fissare dei paletti sui decibel della musica, sugli orari, ed aspetto non secondario obbligare chi organizza certi eventi a mettere a disposizione un servizio di sicurezza privato».
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