Albese, tragico incidente sul lavoro
Muore la capitana del Cs Alba
La pallavolista Lisa Picozzi, 31 anni, ingegnere edile, stava effettuando un sopralluogo in un capannone quando è precipitata da sette metri di altezza
Lisa Picozzi aveva 31 anni, milanese, era la capitana della CS Alba, la società di Albese con Cassano che milita in serie B2.
Con la voce rotta dalla commozione, Graziano Crimella, presidente del Cs Alba la ricorda con queste parole «In un mondo come il nostro in cui ormai anche atlete non professioniste giocano quasi esclusivamente per i soldi, lei era ancora una pura e innamorata della nostra società: giocava per passione».
Lisa Picozzi era una palleggiatrice di grande esperienza, aveva militato in diverse formazioni lombarde e il presidente Crimella, dopo una lunga "corte", l'anno scorso era riuscito a strapparla al Pianengo, in provincia di Cremona. «Era da tanto che volevo portarla ad Albese con Cassano - continua il presidente - e finalmente l'obiettivo era stato raggiunto. L'anno scorso aveva giocato da leader al punto che quest'anno avevamo deciso di promuoverla capitana. La notizia le era stata comunicata sabato scorso, durante la presentazione ufficiale della squadra al Castello di Casiglio e lei era felicissima. D'altronde lei era un punto di riferimento per le compagne, una leader naturale: faccio veramente fatica a credere che non ci sia più».
Lisa Picozzi di professione era una ingegnere edile e si occupava di fotovoltaico e proprio svolgendo il suo lavoro è morta tragicamente mercoledì pomeriggio a Tricase, in provincia di Lecce. Lavorava per la ditta lombarda Sun System e stava vagliando la possibilità di acquistare immobili in provincia di Lecce: per questo motivo l'altro pomeriggio stava ispezionando i capannoni della ex Selcom. Lisa Picozzi, dopo essere salita con una scala all'altezza di un lucernario, è improvvisamente precipitata da circa sette metri.
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