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Domenica 03 Ottobre 2010
Un aiuto per pagare l'affitto
Lo chiedono tremila comaschi
Oltre 3000 persone, durante i mesi di settembre e ottobre, si sono rivolti o si rivolgeranno ai Caaf, i centri di assistenza fiscale. È boom di domande per la richiesta del contributo previsto dal Fondo Sostegno Affitti, che scade il 20 di ottobre, ed è indice di una situazione di disagio economico sociale della città di Como e provincia.
Tra gli aiuti fiscali ci sono anche i bonus dedicati alle situazioni di svantaggio economico: il bonus gas, il bonus energia, il bonus famiglia ed il bonus bebè. Tutti presuppongono il calcolo dell'Isee, necessario anche per la retta della scuola materna e l'iscrizione all'università. Il Bonus gas invece prevede uno sconto annuo del 15% circa sulla bolletta del gas, a seconda della numerosità della famiglia e del tipo di consumo, con riduzioni che possono arrivare fino a 160 euro per le famiglie fino a quattro componenti. Mentre le famiglie numerose, con più di tre figli, potranno ottenere una riduzione fino a 230 euro. Per fare richiesta, occorre essere titolari di un contratto diretto di fornitura del gas e di un indicatore Isee non superiore a 7.500 euro; nel caso di famiglia numerosa, con più di tre figli a carico, non dovrà essere superiore a 20.000 euro. Questi parametri sono gli stessi che permettono ai cittadini di accedere anche al bonus elettrico. Il Bonus famiglie 2010 varato dal governo a favore delle famiglie numerose prevede invece un contributo pari ad un massimo di 129,79 euro mensili ed è riservato alle famiglie composte da cittadini residenti in Italia, con almeno tre figli minori a carico e con un reddito e un patrimonio complessivi familiari non superiore a 23.362,70 euro. Il contributo viene erogato dal Comune di residenza ma viene anche pagato dall'Inps. La domanda per chiedere il contributo a favore delle famiglie numerose va presentata entro il 31 dicembre 2010. Per gli assegni di maternità per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento l'indicatore Isee può avere un valore massimo di 311,27 euro. Nel caso di nuclei familiari composti da tre persone, il limite di reddito è di 32.448,22 euro. L'assegno non potrà essere richiesto dalla madre che già percepisce l'indennità dell'Inps per il periodo di maternità. Il Bonus bebé invece prevede un prestito che ammonta ad un importo massimo di 5000 euro per ogni bambino nato o adottato nel 2009, nel 2010 o nel 2011. Il prestito dovrà essere restituito nell'arco di cinque anni. Per richiederlo è sufficiente rivolgersi direttamente agli istituti di credito che aderiscono all'iniziativa.
Amalia Barbara Di Bartolo
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