Veniano, con la tangenziale
auto lontane dal centro

VENIANO - Via Milanese futura tangenziale est del paese insieme ad altri percorsi che assorbiranno il caotico traffico della provinciale 24. Uno degli elementi qualificanti del Pgt è la presenza di un percorso che possa rendere più scorrevole il traffico sulle provinciali che intersecano il centro abitato del paese. L'architetto Giuseppe Tettamanti che ha redatto il Pgt sulla base delle indicazioni fornitegli dalla giunta e delle istanze dei venianesi evidenzia l'importanza dei percorsi alternativi.
«Rileva riconoscere l'importanza del progetto preliminare di riqualificazione di via Milanese, finalizzato a garantire la dovuta funzionalità al raccordo fra le s.p.24 e 26, assegnando ad essa il ruolo di tangenziale est del paese- spiega l'architetto Tettamanti-Bisogna inoltre sottolineare il ruolo della gronda sud di collegamento fra le stesse provinciali, suscettibile di coinvolgere il traffico portato dalla s.p. 29, nonché il riassetto viabilistico a ovest. L'altro percorso alternativo, a ovest, si sviluppa da via del Chiesolo e via Pirelli (privata a servizio degli impianti produttivi di Veniano Inferiore), prosegue verso il cimitero e si raccorda con il viale dello Sport (Appiano Gentile) fino alla Pinetina. Ciò giustifica anche l'introduzione di percorsi protetti di tipo ciclopedonale per assicurare le connessioni preferenziali. Questa riorganizzazione mira a riequilibrare i flussi di traffico rispetto all'asse principale dell's.p.24 sdrammatizzando il nodo centrale antistante la villa comunale».
Il sindaco Elio Rimoldi sottolinea l'esigenza della rivoluzione viabilistica contenuta nel pgt che ha lo scopo prioritario di avere meno traffico di autoveicoli e mezzi pesanti nel centro abitato con immediate ricadute sulla vivibilità e sicurezza.
«La tangenziale est porterà innanzitutto fuori il traffico dal nostro paese - fa notare il sindaco - Le 20mila auto che transitano ogni giorno sulla provinciale sono davvero troppe. I percorsi alternativi pertanto sono una significativa innovazione viabilistica che ci permetterà di non vedere più quell'andirivieni di autotreni in via per Fenegrò e Guanzate ed anche il traffico della zona industriale sarà dirottato nello svincolo previsto dal nuovo pgt».