Cantù, la carta regionale servizi
potrà eliminare molta burocrazia

Come conferma l'assessore all'innovazione tecnologica Marco Gallo, potrebbe davvero trasformarsi in strumento multifunzione. Non solo tessera sanitaria e codice fiscale, ma anche passepartout per pagare il parcheggio, tasse e tributi, fino ai buoni mensa dei figli, senza muoversi da casa.

CANTU' Nelle intenzioni dell'amministrazione comunale, deve diventare la chiave universale in grado di mettere in moto tutti i servizi offerti ai cittadini. Anche se, in verità, uno dei prossimi progetti che la vedono protagonista sarà il bike sharing, la promozione di una mobilità più sostenibile. E' la carta regionale dei servizi, che, come sottolinea l'assessore all'innovazione tecnologica Marco Gallo, potrebbe davvero trasformarsi in strumento multifunzione per liberare i canturini da un po' di burocrazia. Non solo tessera sanitaria e codice fiscale, ma anche passepartout per pagare il parcheggio, tasse e tributi, fino ai buoni mensa dei figli, senza muoversi da casa. Con sollievo anche per il traffico cittadino. E ancora accedere alla piattaforma dei rifiuti e rifornirsi d'acqua gratuitamente. Tema che si cerca di promuovere de tempo e che torna più che mai d'attualità, visto che molti cittadini in questi giorni stanno ricevendo la nuova tessera sanitaria, che, come spiega Gallo «vede aggiunte funzionalità e maggior capacità, il che permetterà alle amministrazioni locali di sviluppare ulteriori servizi e implementare le operazioni possibili».
Ancora esclusa la carta sconto benzina – per la necessità di identificare la targa del veicolo – ma visto che la carta, la crs, è uno strumento di autenticazione e firma elettronica, le potenzialità di utilizzo on line sono molte. Per questo è indispensabile, però, richiedere e attivare il codice segreto associato che serve per autenticarsi, il pin.

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