Baldassarri, filosofo
alla ricerca di Dio

Il 30 novembre, nella Grand'aula del liceo classico Volta di Como, viene presentato - alle ore 17 - il libro di Mario Santoro "Logos ed ethos. Da una ricerca filosofica di Mariano Baldassarri" (Edizioni Eldorado), che riunisce gli scritti del pensatore e teologo, preside del "Volta" per molti anni, morto nel 2005. L'autore, docente di filosofia, tratteggia per noi un profilo, denso di ricordi e di aneddoti, del professor Baldassarri.

di Mario Santoro

Nato a Recanati il 7 agosto del 1929, Mariano Baldassarri, conseguito il Diploma di maturità classica, si iscrive all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove ha come suoi maestri di pensiero filosofico Gustavo Bontadini e Sofia Vanni Rovighi. Si laurea, tuttavia, in Filosofia con il filosofo Ugo Spirito presso l'Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, con il massimo dei voti 110/110 e lode. Avendo superato concorsi a cattedra di Materie letterarie, di Lettere classiche e di Storia e Filosofia, preferisce insegnare Latino e Greco e per 12 anni insegna queste discipline nel Liceo classico “A.Volta” di Como, dove per 17 anni è stato anche Preside. Messo a riposo, nel 1996 inizia il suo iter formativo teologico presso la Facoltà Teologica di Milano.

Il lungo viaggio spirituale di Mariano parte dalla libertà di coscienza di Lamennais del periodo universitario romano, per approdare alle ricerche storico-critiche sulla storicità di Cristo nel Vangelo di S.Marco. Filologo di razza, riconosciuto a livello internazionale, realizza una monumentale raccolta di frammenti e testimonianze sulla logica stoica (10 volumi, 1984-1987), traducendone i testi in latino e in greco con un linguaggio rigoroso, alla luce dei più recenti studi di logica formale. Partecipa dal 1989 al 2002 a vari Convegni nazionali ed internazionali su Plutarco, pensatore medioplatonico preferito per la sua religiosità, indice del senso del divino, che Mariano apprezza e riconosce nella filosofia classica greca.

La sua mens loquitur ad cor, nell'affannosa ricerca della Verità, per placare la sua inquietudo animi. Appassionato della ragione umana, posta in relazione con la fede in Dio, completa la sua avventura teoretica con la Teologia, quasi volesse chiudere il suo discorso religioso, iniziato negli anni 1946/1950, quando voleva abbracciare la vita sacerdotale.

I 19 libri di Baldassarri testimoniano una tenace e silenziosa tensione verso la perfezione morale e verso la luce della trascendenza, raggiunta il 15 novembre 2005, lasciando nel dolore la sua fedele consorte, la prof.ssa Carla Castelli, la quale lo ha accompagnato fino alla fine con umiltà e silenzio.

Nel 2004, mi trasferisco al Liceo classico di Como e conosco Baldassarri, durante una conferenza di filosofia tenuta nella Grand'Aula del Liceo Volta. Lo saluto con rispetto, presentandomi e Baldassarri mi augura un buon lavoro. Giusto l'anno dopo partecipo all'esequie del suo funerale e giusto l'anno dopo (2006) chiamo la sig.ra Baldassarri per avere per me e per il mio amico Prof.Michele Malatesta, docente di Logica all'Università degli Studi “Federico II” di Napoli, le copie dei libri sulla logica stoica di Baldassarri. Il Prof.M.Malatesta si rende subito disponibile per parlare delle ricerche filologiche e filosofiche sulla logica stoica di Baldassarri, ritenendo un atto dovuto per valorizzare il lavoro di uno studioso, che non è riuscito a fare carriera universitaria, nonostante avesse le carte in regola. Il 18 aprile 2007 organizzo una Giornata di studi in memoria di Mariano Baldassarri, alla quale partecipano alcuni relatori, i cui interventi sono nel Quaderno Baldassarri (a cura di M.Santoro e D.Zucchello), Pubblicazione del Liceo classico di Como, 2009. Tuttavia, devo raccontarvi un fatto curioso. Avevo scelto il giorno 18 aprile, perché andava bene ai relatori e perché coincideva con il mio free day scolastico (mercoledì). Seppi qualche giorno dopo dal collega e amico Dario Zucchello che il 18 aprile era un giorno prediletto da Baldassarri, perché gli ricordava la vittoria elettorale della DC di A.De Gasperi sul PCI di P.Togliatti nel 1948. Risi per l'aneddoto, ma la “stranezza” (gioco del Destino per qualcuno, ma la Provvidenza di Dio per me) fu, quando dopo un po' di tempo mi telefonò a casa la sig.ra Baldassarri, la quale mi disse che aveva trovato un foglietto particolare. Incuriosito, mi fiondai dalla prof.ssa C.Castelli, la quale aveva messo da parte una nota scritta di mio pugno, in cui io avevo segnato il mio indirizzo, per avere le copie dei libri sulla logica stoica di Baldassarri. La nota portava la data del 18 aprile 1997. Ci fu meraviglia e stupore da parte mia, ma soddisfazione e gioia da parte della sig.ra Baldassarri. Da allora, sebbene avessi già tracciato un profilo biobibliografico su Baldassarri per il Convegno suddetto, mi tuffai anima e corpo sulle fatiche intellettuali del Nostro, sul quale ho scritto e pubblicato presso le Edizioni Eldorado di Lugano ben tre libri: Ragione e Fede.Sugli scritti inediti di filosofia e di teologia di Mariano Baldassarri (2008); La storicità di Cristo nel Vangelo di San Marco.La tesi di dottorato in Teologia di Mariano Baldassarri (2010); Logos ed Ethos nei pensatori antichi.Da una ricerca filosofica di Mariano Baldassarri (2010). E' di prossima pubblicazione il mio quarto libro, dedicato a Mariano Baldassarri in memoriam, dal titolo Il lavoro umano tra libertà e giustizia divina.Una prospettiva filosofica e teologica, con la nota introduttiva di Mons.Bruno Maggioni. 

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