Via Carloni, auto danneggiate
Denunciati cinque vandali

COMO - C'è sempre qualcosa da sfasciare per combattere la noia. Al gruppo di ragazzini che i carabinieri hanno sorpreso e denunciato la notte scorsa dalle parti del «Dadone», è bastato accanirsi contro un po' di veicoli posteggiati accanto ai marciapiedi di via Carloni: rotti gli specchietti retrovisori, sfondate (a calci) le portiere, rigata qualche fiancata. A differenza di altre occasioni (a inizio ottobre, per esempio, con un identico raid notturno in via Dante e in via Brambilla), questa volta un residente si è svegliato, si è affacciato alla finestra e ha avuto la prontezza di annotare il modello e il colore dell'auto su cui il gruppetto di vandali si allontanava in fretta e furia. Il resto lo hanno fatto i carabinieri del Radiomobile: contattati dall'insonne residente, si sono messi subito sulle tracce della macchina, una Audi A4 intestata alla madre di uno dei giovanotti, trovandola e fermandola a pochi metri dal luogo del misfatto. A bordo erano in cinque: c'era un ragazzo di 19 anni di nazionalità rumena, c'era un suo coetaneo nato e residente a Como, e c'erano tre sedicenni di Cantù, Tavernerio e Cassina Rizzardi. Identificati tutti, sono stati portati in caserma, in via Borgo Vico, dove poco dopo l'alba i militari li hanno restituiti ai genitori. Naturalmente hanno rimediato una denuncia per danneggiamento aggravato, che come minimo li costringerà a riparare il guasto mettendo mano al portafogli. Le auto danneggiate sono cinque: si tratta di due Fiat «Punto», di una Fiat «Panda» e di una Volkswagen «Passat».