Passaporto nuovo
si prenota con internet

Addio carte e code. Rivoluzione in questura a Como, per un appuntamento basta il web. E chi non ha computer può andare in Comune o dai carabinieri

COMO Le piccole innovazioni della pubblica amministrazione che forse non cambiano la vita, ma semplificano la giornata al cittadino: una è stata introdotta ieri dalla Questura di Como, promossa dal ministero dell'Interno. È l'agenda elettronica per il rilascio del passaporto: ora si può prenotare on line l'appuntamento con l'ufficio passaporti, il giorno e l'ora in cui presentarsi allo sportello con i documenti, per la rilevazione delle impronte, necessarie per i nuovi passaporti. Da casa, dal proprio computer, il cittadino può collegarsi con il sito Internet della Questura,  segue la procedura guidata, fissa il giorno e l'ora che gli sono più comode e riceve conferma. Prima obiezione: e chi non ha il computer o non è capace di utilizzarlo? Senza offesa per nessuno, ma può capitare.
Può recarsi in Comune ed effettuare così la prenotazione, oppure alla stazione dei carabinieri. Ieri, con il servizio appena avviato, sono già state due le prenotazioni on line e il primato appartiene ad una giovane donna. L'ufficio si è organizzato: uno sportello è dedicato esclusivamente a chi ha prenotato l'appuntamento on line, sei utenti l'ora dalle 9 alle 12 il lunedì e il venerdì. L'ufficio passaporti, per tutti, è aperto dalle 9 alle 12 il lunedì e il martedì; il mercoledì dalle 8,30 alle 15,30; il giovedì è chiuso poiché è riservato alle pratiche portate dai Comuni, per i lasciapassare per i minori, il venerdì dalle 9 alle 12,30 e così il sabato.
E si tratta di un'innovazione importante, lo dicono i numeri: nel 2008, la Questura di Como ha rilasciato 22.000 passaporti; 16.000 nel 2009; 18.500 nel 2010 fino a ieri ed altrettanto consistenti sono i dati relativi ai lasciapassare per minori: 14.500 nel 2008 e 14.000 nel 2009 e nel 2010 fino ad ieri. Dati elevati anche per i rinnovi, ma è l'affollamento quotidiano agli sportelli di viale Innocenzo a dirla lunga sulla richiesta che ha avuto qualche calo l'anno scorso forse a causa della crisi che ha ridotto i viaggi all'estero, ma i ritmi sono sempre sostenuti.  Le prenotazioni on line possono essere effettuate fino a quattro persone per volta e questo è un ulteriore vantaggio se è tutta la famiglia che deve partire.
Con le prenotazioni on line, l'utente non dovrà aspettare allo sportello o, comunque, ha certezza dei tempi d'attesa. Ma il documento quando sarà pronto? «In questo periodo, in una settimana. Nel periodo estivo, occorre più tempo, poiché le domande aumentano e si concentrano in due mesi. Per questo, raccomandiamo di pensare per tempo al passaporto e di non aspettare l'ultimo momento prima della partenza. Ma se l'urgenza è comprovata, cerchiamo di affrettare i tempi», afferma il Questore, Massimo Maria Mazza che ieri, con i propri collaboratori, ha presentato l'iniziativa. E il vicequestore vicario, Attilio Ingrassia, ha dato dimostrazione pratica del funzionamento del servizio: a vederlo così, sembra elementare, con un supplemento. Infatti, alla ricevuta dell'appuntamento, è allegato, tra l'altro, l'elenco dei documenti da presentare allo sportello, con tutte le casistiche ed i consigli per non incorrere in errori o sbadataggini.
E' la seconda innovazione, quest'anno, per i passaporti. La prima, a marzo, quando fu introdotto il «passaporto biometrico» ed è per questo che è necessario presentarsi personalmente in Questura. Infatti, devono essere prese le impronte digitali: vengono scansionate su schermo elettronico ed inserite nel microchip della copertina posteriore del documento. Un'operazione che comporta una decina di minuti, in relazione alla velocità del lettore digitale e della funzionalità e che fa parte dei nuovi sistemi di sicurezza.
Maria Castelli

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