Brenna isolata per il ghiaccio
Bloccate le strade provinciali

BRENNA Un autobus con gli studenti fuori strada. Otto auto – tra scontri e tamponamenti – messe fuori gioco dal ghiaccio. Tre strade provinciali bloccate da una patina pericolosa. Un paese intero, Brenna, rimasto isolato. Almeno finché non sono arrivati i mezzi spargisale. Martedì mattina, tra le 7.30 e le 8.30, le insidie del gelo hanno creato un danno dietro l'altro. Andrea Colombo, sindaco di Brenna, accusa l'amministrazione provinciale di non aver prevenuto laddove avrebbe dovuto: sui tratti di competenza extracomunale.
A Brenna, arroccata sulle colline tra Cantù, Inverigo e Alzate, in un'ora sono saltati tutti i collegamenti. Sulle curve dalla frazione di Olgelasca al centro del paese, un bus di linea è uscito di strada, fermandosi contro un paletto senza gravi danni. Dal C86, il collegamento di Asf tra Cantù, Anzano e Erba, gli studenti sono scesi in ordine. A prestare i soccorsi, un brennese, Fabio Ballabio, munito di trattore. «Quando sono arrivato, i ragazzi erano scesi dal bus – racconta Ballabio – non sapevo nemmeno se il gancio andasse bene per spostare il mezzo. Alla fine, la manovra è riuscita. Ma la strada è rimasta bloccata». Difficile, se non impossibile, cercare di arrivare da altre vie. Quasi delirante la situazione da Alzate, con ben sei auto scivolate su via del Santuario, trasformata in una lastra ad alto rischio. Incidenti a ripetizione. Una Lancia Y nera è andata a sbattere contro un albero, impatto frontale e cofano distrutto. Una Fiat Seicento si è girata, è uscita di strada e si è fermata contro il cancelletto di un'abitazione. Poco più avanti, sempre sul viale alberato, una Peugeot 106 fuori uso, con danni alla ruota sinistra. Sulla stessa via, il ghiaccio è riuscito a creare un tamponamento a catena fra tre auto. Sul posto, la polizia intercomunale di Alzate, Anzano e Brenna. Ma anche l'ambulanza, per prestare soccorso – ad esempio – all'automobilista della Seicento, spaventata per l'improvviso testacoda. Impraticabile anche il terzo e ultimo accesso al paese, da Inverigo. La strada che sale dalla Valsorda, verso le 8, è stata di fatto bloccata da un incidente fra due auto. «Mi chiedo –afferma il sindaco Andrea Colombo – come sia possibile tutto questo. Il nostro assessore ai lavori pubblici, Daniele Spinelli, e i dipendenti dell'ufficio tecnico, quasi non dormono per tenere sott'occhio la situazione anche di notte. E infatti, le strade comunali erano percorribili. La Provincia, invece, non ha gettato nemmeno il sale sulle sue strade».