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Venerdì 31 Dicembre 2010
Nasconde droga nella sella
Passa Natale al Bassone
Aveva nascosto il fumo in una sella da cammello, forse pensando di poter così passare inosservato. E magari ce l'avrebbe anche fatta, non fosse stato per il fiuto di un cane antidroga che ha consentito alle forze dell'ordine di mettere le mani su un carico di oltre due chili e mezzo di hascisc proveniente dal Nord Europa.
COMO Aveva nascosto il fumo in una sella da cammello, forse pensando di poter così passare inosservato. E magari ce l'avrebbe anche fatta, non fosse stato per il fiuto di un cane antidroga che ha consentito alle forze dell'ordine di mettere le mani su un carico di oltre due chili e mezzo di hascisc proveniente dal Nord Europa. Clamoroso sequestro di sostanze stupefacenti alla vigilia di Natale - ma la notizia è stata resa nota solo ieri - alla stazione internazionale di Chiasso, quando a bordo di un treno proveniente da Zurigo e diretto alla stazione di Milano centrale è stato fermato un uomo, poi finito in carcere con l'accusa di traffico internazionale di sostanza stupefacente.
Il viaggiatore finito nei guai era riuscito a nascondere la droga con grande abilità. La sella da cammello, un oggetto formato da legno artigianale indiano, non mostrava alcun taglio o aggiunte, insomma alcun segno che facesse pensare a un intervento per ricavare un doppio fondo. Solo l'intervento con i trapani da parte delle forze dell'ordine ha consentito di scoprire l'hascisc. In totale, all'interno della sella da cammello, sono stati trovati 2 chili e 572 grammi di droga.
A questo punto gli investigatori hanno deciso di mettere a soqquadro anche l'abitazione del trafficante di sostanze stupefacenti. E dopo un approfondita perquisizione sono saltate fuori alcune doghe in legno all'interno delle quali sono stati trovati altri cinque chili e 221 grammi di hascisc.
Inevitabili sono scattate, a questo punto, le manette. L'uomo è finito nel carcere comasco del Bassone dove ha trascorso il Natale e dove trascorrerà anche il Capodanno. Indagini sono in corso per comprendere la provenienza dello stupefacenti e anche la destinazione finale dei quasi otto chili di hascisc sequestrati la vigilia.
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