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Domenica 02 Gennaio 2011
Cantù: due fiocchi rosa
per il vecchio e nuovo anno
Noemi Annoni è nata alle 14.26 del 31 dicembre. Dopo una giornata in maternità scandita da un vero e proprio coro di primi vagiti: cinque, in totale, le nascite che si sono susseguite nelle ore di San Silvestro. L'ultima del 2010, nell'ospedale di Cantù, è appunto Noemi. Alla prima pesata, la bilancia si è fermata sui 3 chili e 720 grammi. Raggiante la mamma Donatella Dalla Longa, 38 anni, insegnante in una scuola materna di Baruccana, Seveso. «Sono stata la prima ad arrivare in ospedale, ma l'ultima a uscire dalla sala parto - racconta - è la terza volta che scelgo l'ospedale di Cantù: anche le altre due gravidanze le aveva seguite il dottor Angelo Borsani». Papà Omar scriveva la sua felicità su Facebook nella mattinata di ieri: «E' nata Noemi, un grazie di cuore a mia moglie che mi ha regalato la gioia di diventare papà per la terza volta». A casa, aspettano il fratellino Thomas, di quattro anni e mezzo, e la sorellina Marta, appena venti mesi.
Nella mattinata di ieri, per il 1° gennaio, in reparto si diceva che non si prevedevano - per quanto possibile - altri ricoveri, e quindi nuove nascite.
Ma a parte l'ospedale di Cantù, in compenso, ecco la piccola Lucia Mornato, nata all'ospedale Valduce di Como di prima mattina, tre minuti dopo le 7. Una bimba di 3 chili e 520 grammi: mamma Elena Maspero, 38 anni, è di Cantù. Papà Andrea – 39 anni, lavora a Milano, in una società che si occupa di asset management – vive a Mariano Comense, in via Vitali. Hanno già quattro figli: Francesco (9 anni), Paolo (7), Giorgio (3) e Carlo (2). «Sarebbe andato bene anche un quinto maschietto, avremmo messo in campo una squadra di basket. Ma la benvenuta è Lucia: dopo quattro maschietti - il commento del raggiante papà - ecco la bimba. Di sicuro, con tutti questi fratelli maggiori, sarà una bambina coccolatissima». La felice e unita famiglia ha in programma di tornare a breve a Cantù, dove sta sistemando un appartamento più grande e adatto ad ospitare la numerosa prole.
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