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Domenica 09 Gennaio 2011
Senna, l'opposizione incalza:
"Strade pericolose, si intervenga"
L'elenco degli incidenti, negli ultimi anni, conta diverse disavventure. E persino una tragedia. Parravicini, per corroborare la sua tesi, parte dall'ultimo episodio. «Avvenuto a Capodanno - riferisce -; sono stato via per tre giorni, ma da quello che so un'auto ha perso il controllo ed è finita contro il palo dell'Enel. In un un punto in cui non c'è il marciapiede. Dove tutte le mattine i bambini passano per andare a scuola. Il sindaco Vasile, che abita a non molta distanza da quel punto, dovrebbe saperlo bene». Parravicini ritorna anche sull'adagio del traffico, una situazione già denunciata dalla sua lista. Un residente, tra l'altro, aveva accusato proprio la viabilità pesante per l'apertura di alcune crepe nella sua casa: «Passano anche i camion, e non solo su quella strada». C'è poi da ricordare, purtroppo, l'investimento di un pedone (Sam Munizza, 34 anni, morto mentre stava facendo jogging). «Un fatto tragico, avvenuto sempre in via Roma (su un tratto provinciale, ndr). Seguito, mesi dopo, tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre, da un altro investimento di un pedone - prosegue Parravicini - per fortuna, senza simili conseguenze. C'è anche il camion della Econord che si è ribaltato all'incrocio con via per Albate poche settimane fa».
Tutto questo porta il consigliere a una conclusione. «Che il comune, invece di pensare alle «grandi opere» - l'appunto di Parravicini - inizi a preoccuparsi del problema del traffico. Abbiamo sollevato questo problema più di una volta, ma la risposta non arriva mai. La nostra proposta è che si potrebbe, ad esempio, cercare di sistemare il centro. A partire dalla piazzetta di via Roma. Nel senso di realizzare, a un certo punto della strada, qualcosa che possa essere utile per la sicurezza dei pedoni. Oltre alle strisce di attraversamento, serve il marciapiede, che adesso non c'è, né a destra né a sinistra. E uno è costretto a muoversi in balia delle auto». Pericolose.
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