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Lunedì 10 Gennaio 2011
Protezione civile di Cantù
Quasi due interventi al giorno
I volontari sono attivi 24 ore su 24. E il bilancio degli del 2010 parla chiaro: 626 interventi, quasi due al giorno, per un totale di ore lavorative di 2919. Rispetto all'anno precedente si è avuto un numero superiore di interventi - 19 in più - mentre le ore erano state 3.247.
Il corpo della Protezione civile di Cantù è certamente uno dei più attivi della provincia di Como. E il bilancio degli del 2010 parla chiaro: 626 interventi, quasi due al giorno, per un totale di ore lavorative di 2919. Rispetto all'anno precedente si è avuto un numero superiore di interventi - 19 in più - mentre le ore erano state 3.247. Per entrare nello specifico, i volontari di via Tripoli sono stati chiamati in 72 occasioni (10 in più rispetto al 2009) per assistenza alle forze dell'ordine per incidenti stradali, con rimozioni auto, viabilità e pulizia di sede stradali. Per 50 (-26 rispetto all'anno precedente) sono dovuti andare in soccorso di auto in difficoltà, messa in sicurezza di segnaletica e sede stradale nei casi di ghiaccio: ma già questo inizio dell'anno ha visto la Protezione civile già protagonista a causa del gelicidio che si è abbattuto l'altra sera sulla Brianza. Stabile (10) il numero degli interventi per incendi di sterpaglie.
Il 2010, però, è stato caratterizzato dai numerosi allagamenti che si sono verificati, in particolare quest'estate nella zona di Vighizzolo: un periodo davvero impegnativo, che ha visto i volontari impegnati in 58 interventi, ben 43 in più rispetto ai soli 15 del 2009. Tra la primavera e l'estate, poi, la Protezione civile è stata "investita" di numerosissime chiamate per il recupero di sciami di vespe, api, calabroni e altri animali: alla fine i volontari sono usciti in 280 occasioni, poco di più (12) rispetto al 2009. Altri interventi hanno riguardato la viabilità e l'assistenza a manifestazioni (73), messa in sicurezza di strutture pericolanti e cedimenti (20), la pulizia dello scolmatore di Cantù Asnago e ripristini ambientali (6), taglio di alberi (23), recupero siringhe (5) e ricerca di persone (7). Inoltre sono stati effettuati servizi anticendio coordinati dalla Regione Liguria tra il 24 e il 31 luglio, oltre al servizio di vigilanza parchi di sera, sempre in estate, all'esercitazione regionale e ai numerosi corsi di formazione.
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