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Lunedì 10 Gennaio 2011
L'azienda comasca
che vola a Wall Street
Villa Guardia: un risultato economico strabiliante: più 211,6 per cento in un anno al Nasdaq, il mercato di New York dove sono quotate le aziende tecnologiche e farmaceutiche. E' ka Gentium di Villa Guardia, società operante nel settore delle biotecnologie che ha maggiormente brillato nel 2010 nel mondo dell'economia
La Gentium, quotata al Nasdaq dal giugno del 2005, ha fatto registrare la svolta nel 2010 con la trimestrale di novembre che incorporava il raddoppio delle vendite del farmaco. L'anno si è quindi chiuso con un valore pari a 7.01 dollari rispetto al minimo fatto registrare sempre nel 2010 di 1,26 dollari e un massimo, raggiunto a settembre, di 7,38 dollari. Valori che hanno fatto attestare la comasca Gentium al 54° posto nella graduatoria delle performance fra tutti i titoli quotati nel listino americano, un risultato a dir poco eccezionale.
Il nome Gentium esiste dal luglio del 2001 ma la sua storia è cominciata nel 1993, in seguito al distacco dalla Crinos di Villa Guardia, a sua volta attiva dal 1944 e fondata dalla famiglia Ferro. Una separazione che in prospettiva futura ha portato a destini molto differenti anche per le aziende, ex sorelle, la Gentium (occupata nella ricerca e sviluppo di elementi terapeutici) e la Sirton Pharmaceuticals, che invece è stata salvata meno di un mese fa da un'azienda farmaceutica cinese. Mentre la Gentium nel 2010 ha sbancato il Nasdaq, l'ex consorella Sirton (con la quale ormai non ha nulla in comune se non la sede a Villa Guardia) ha vissuto un momento drammatico. Quest'ultima era in liquidazione, con debiti anche con il Comune per l'acqua erogata di circa 50mila euro. Secondo il concordato preventivo che è stato firmato con il giudice fallimentare, il sindaco, Alberto Colzani, si dovrà accontentare del 18 per cento di quanto gli spetterebbe per l'acqua.
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