Parco e autosilo interrato
La vecchia villa cambia volto

Un autosilo interrato da 103 posti, di cui 50 destinati ai residenti, e un rinnovato giardino destinato ad ospitare mamme, bambini e anziani. Sorgeranno all'interno del triangolo di proprietà dell'Istituto La Presentazione da 6.600 metri quadrati (3.500 l'edificio, 3.100 il giardino) compreso tra le vie Zezio, Briantea e Teresa Ciceri a Como

a.savini

COMO Un autosilo interrato da 103 posti, di cui 50 destinati ai residenti, e un rinnovato giardino destinato ad ospitare mamme, bambini e anziani. Sorgeranno all'interno del triangolo di proprietà dell'Istituto La Presentazione da 6.600 metri quadrati (3.500 l'edificio, 3.100 il giardino) compreso tra le vie Zezio, Briantea e Teresa Ciceri. Già nei giorni scorsi La Provincia aveva dato notizia che l'Istituto fatiscente, che offre alloggi a donne in difficoltà (insegnanti immigrate dal sud ed extracomunitarie) e ha chiuso ufficialmente i battenti il 15 ottobre 2010, subirà un radicale intervento (i lavori dovrebbero essere appaltati il prossimo febbraio e iniziati entro settembre) che lo porterà nell'ottobre del 2013 ad avere una doppia destinazione: 40 o 50 posti saranno riservati all'originaria funzione di supporto alle donne in cerca di una casa, 102 alloggi saranno invece dati agli studenti del polo comasco del Politecnico, che ha strappato un contributo ministeriale di 6,2 milioni di euro per effettuare l'intervento edilizio. Il progetto di restauro è molto ambizioso e non si limita a ricavare gli alloggi: saranno infatti realizzati una biblioteca, due sale per lo studio individuale, tre aule per riunioni, una palestra, una sala giochi, una sala video e un'aula per la musica. E ancora: sala da pranzo, lavanderia, stireria, guardaroba e due magazzini. Particolarmente suggestivi, inoltre, i due spazi per complessivi 200 metri quadrati affacciati sul giardino interno (che dà su via Briantea) e pensati come luoghi di incontro per gli studenti, con computer e connessione Internet senza fili. «Non solo - afferma il presidente de La Presentazione, Giancarlo Giorcelli - ai 6,2 milioni di euro del Politecnico, occorre aggiungere 2 milioni che mettiamo noi per il restauro e altrettanti per la realizzazione di una parcheggio interrato da 103 posti (di cui circa 50 riservati ai residenti e i restanti destinati alla sosta oraria a pagamento di tutti) e per l'ammodernamento del giardino ad uso all'intero quartiere». Giorcelli sottolinea a più riprese che il suo lavoro e quello degli altri componenti del consiglio di amministrazione (Irene Russo, Annalisa Piccirillo, Domiziana Giola e don Giorgio Cristiani) «non viene retribuito con alcun gettone di presenza o indennità» e loda l'operato del sindaco Stefano Bruni «che si è dato un gran da fare per spianare la strada agli interventi di recupero». Di più, «il primo cittadino - prosegue Giorcelli - ci ha imposto che il costo di affitto dei parcheggi destinati ai residenti non possa essere superiore a quello già praticato dalla Como Servizi Urbani». Tradotto in soldoni si tratterà di una cifra mensile compresa tra i 37 euro (costo dell'autosilo in Val Mulini) e i 70 euro (impianto di via Auguadri). L'appalto, quando sarà assegnato il prossimo febbraio (Giorcelli si augura «possa vincere una impresa locale, o comunque solida e affidabile» per evitare gli intoppi che hanno caratterizzato ad esempio il cantiere delle piscine Sinigaglia), godrà di un piccolo primato: «Sarà il secondo per importo di lavori in città - rimarca il presidente de La Presentazione - preceduto solo da quello delle paratie» (nella speranza che però abbia miglior fortuna). Il progetto può vantare anche un altro merito: quello di essere made in Como. È stato infatti sviluppato dall'architetto Antonella Crippa, 46 anni, studio in viale Innocenzo, dal 2003 assistente del corso di laurea in progettazione architettonica, nonché docente di disegno e storia dell'arte al liceo scientifico. Particolare interesse sembra destinato a riscuoterlo il giardino ammodernato, che diverrà un luogo di incontro tra gli studenti (che potranno collegarsi alla rete Internet wireless) e gli abitanti del quartiere. Gli interventi dovrebbero essere ultimati tutti nell'ottobre del 2013.
Luca Marchiò

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Sabato 22 Gennaio 2011

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