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Domenica 23 Gennaio 2011
Mariano: in piscina a Giussano
presto a prezzi "stracciati"
Prime positive conseguenze dell'accordo, dopo i "guai" giudiziari per la struttura sportiva intercomunale - Da settembre per il Comune un risparmio di 153 mila euro l'anno - L'assessore Alberti: "Ora deciderà il Consiglio comunale"
MARIANO Adesso è ufficiale: da settembre il comune di Mariano inizierà concretamente a risparmiare sulle quote dei pacchetti nuoto della piscina intercomunale di Giussano, cui è legata da un project financing con anche i comuni di Arosio e Carugo.
«Nei giorni scorsi - spiega l'assessore allo sport Giovanni Alberti - è arrivata in municipio la documentazione che mette nero su bianco le nuove condizioni contrattuali tra Giussano, ente capofila della convenzione e la Turra Aquasport, la società che gestisce l'impianto natatorio, alle quali si atterranno anche gli altri comuni tra cui noi. A breve esamineremo il plico in giunta, a livello di informativa, ma la decisione finale spetterà al consiglio comunale: solo l'assemblea municipale, infatti, è deputata ad approvare o meno le modifiche di una convenzione».
Il quando accadrà in realtà non è così determinante perché comunque vada, le riduzioni delle quote di partecipazione a carico degli enti locali non scatteranno che a settembre, cioè in coincidenza della prossima stagione natatoria.
«Comunque ne discuteremo nel primo consiglio comunale utile, anche perché al momento ci risulta che nemmeno Giussano, dopo la firma della nuova convenzione direttamente con Flavio Turra, amministratore unico della società, avvenuta a novembre, abbia ratificato l'accordo in aula».
Che tradotto in soldoni, significa uno sconto del 30% sulle quote “pacchetto acqua” in capo ai quattro comuni, l'estensione di tariffe agevolate in orari pomeridiani a ragazzi tra i 6 e i 14 anni che non frequentano i corsi delle scuole, alle associazioni locali per tre giorni alla settimana e per Giussano una riduzione di circa il 30% sul contributo per la realizzazione dell'impianto fotovoltaico.
Sul pacchetto ingressi piscina, in poco più di due anni l'amministrazione del sindaco Alessandro Turati è riuscita a mettere a segno un risparmio di 153 mila euro l'anno. Rispetto ai 248 mila euro pagati all'inizio della convenzione stipulata dalla giunta di centrosinistra nel 2004, si dovrebbe arrivare ai futuri 95 mila euro concordati (compresi i 10 mila di Arosio di cui si fa carico Mariano): già nel 2009, infatti l'assessore Dello Iacono aveva ottenuto una riduzione da 248 a 136 mila euro, concedendo in cambio la proroga di tre anni della scadenza della convenzione che terminerà nel 2021.
In teoria, però, le buone notizie potrebbero non finire qui: grazie al rientro dei biglietti pagati dall'utenza cui sono riservati i pacchetti nuoto (scuole, disabili, anziani, baby e partorienti), il costo finale potrebbe scendere a 75 mila euro in quanto la media di recupero è di circa 20 mila euro all'anno.
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