Settanta autisti ammalati
Il pm archivia: non fu reato

Marcarono visita dopo il no del prefetto allo sciopero. Più di due anni dopo il verdetto: nessun colpevole

e.frigerio

La Procura della Repubblica archivia l'inchiesta per truffa avviata dopo la maxi epidemia di influenza che nel settembre del 2008 decimò gli autisti di Asf, precettati dal prefetto. Erano i mesi caldi del braccio di freddo con i vertici aziendali su tagli e orari di lavoro, e in concomitanza con l'avvio dell'anno scolastico i sindacati decisero l'astenzione dal lavoro per protestare contro le politiche aziendali: i timori per il caos che l'assenza di autobus avrebbe potuto determinare, indussero il prefetto a usare le maniere forti. E gli autisti furono tutti precettati. Il giorno fatidico, però, una settantina di conducenti marcò visita, esibendo un certificato medico che ne giustificava l'assenza dal posto di lavoro. Ai vertici aziendali l'iniziativa non piacque affatto, nonostante i sindacati si fossero subito dopo affrettati a spiegare che in quei giorni l'influenza stava mietendo vittime a tutto spiano: fu subito presentato un esposto denuncia nel quale si ipotizzava il reato di interruzione di pubblico servizio. Quando però la Procura, dopo alcune settimane di accertamenti, chiese che il procedimento fosse archiviato, l'ufficio dei giudici preliminari pretese un approfondimento di indagine, e lo fece modificando l'ipotesi di reato:si passò da una interruzione di pubblico servizio a una congtestazione, ben più grave, di truffa. In altre parole, e nonostante le proteste dei lavoratori, a Palazzo di giustizia si iniziò a lavorare sulla ipotesi di una sorta di patto truffaldino tra i conducenti e i medici che avevano firmato i loro certificati. Il pm Giuseppe Rose iniziò a convocarli tutti, uno per uno, nel tentativo di chiarire i contorni delle visite cui i conducenti erano stati sottoposti prima di vedersi rilasciare il certificato. Tutti i medici coinvolti sono stati interrogati, ma gli accertamenti non hanno portato a nulla, da cui la decisione di archiviare senza ulteriori provvedimenti.

Homepage / Como città

Martedì 25 Gennaio 2011

Settanta autisti ammalati
Il pm archivia: non fu reato

e.frigerio

Sezioni

Settimanali

Territorio

Sport

Chi Siamo

Servizi

Homepage / Como città

Martedì 25 Gennaio 2011

Settanta autisti ammalatiIl pm archivia: non fu reato

e.frigerio

Settanta autisti ammalati
Il pm archivia: non fu reato