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Giovedì 27 Gennaio 2011
A Cantù e nel Marianese
va al rogo la Giubiana
Migliaia di spettatori attesi in piazza Garibaldi, con uno spettacolo che si concluderà con i fuochi pirotecnici - L'alternativa a Cucciago, con una rappresentazione vivente - La mappa dei falò nei Comuni della Brianza comasca
La manifestazione si potrà però anche vedere dal computer, perché da giovedì mattina verrà infatti accesa, dopo mesi di latitanza, la nuova webcam installata sul campanile di San Paolo.
Il copione proposto dalla Pro Cantù, sempre uguale a se stesso ma sempre di successo, prevede che il corteo storico che accompagnerà la condannata alla sua fine parta alle 20.45 da via Dante. A comporlo gli sbandieratori di Tavernola, il gruppo folkloristico “Natale Brambilla” e la Classe del 1955, in costumi d'epoca. La sfilata si snoderà lungo via dei Mille, via Volta, piazza Garibaldi, via Roma, largo XX Settembre, via Matteotti e ancora piazza Garibaldi, dove alle 21.30 le autorità accenderanno il falò. Alle 22, per chiudere con il naso all'insù, lo spettacolo pirotecnico.
Analoghe manifestazioni giovedì sera sono in programma a Cascina Amata, Mirabello, Vertemate con Minoprio, Montesordo e Montesolaro.
Ma la vera alternativa alla Giubiana di Cantù sarà quella messa al rogo a Cucciago. Colei che per leggenda sarebbe castellana traditrice verrà interpretata in carne ed ossa da una donna. Insultata per ragioni di sceneggiatura, e accompagnata - ma solo fino a un certo punto - alla condanna dal falò. I tempi dell'Inquisizione sono alle spalle da secoli: tra le fiamme, ovvio precisare, perirà un semplice fantoccio dalle sembianze femminili.
In Corte Castello, si inizia alle 20.15. Almeno una trentina, coloro che parteciperanno in prima persona alla truce morte della Giubiana. «Ci sarà la lettura dell'atto d'accusa, la sentenza del Tribunale che condanna la Giubiana - annuncia Tiziano Cattaneo, presidente degli Amici del Portico - la metteremo al rogo, mentre alcune streghette cercheranno di difenderla. Il testo della messa in scena ricalcherà quello dell'anno scorso. Ci sarà anche qualche ballo medievale, su alcune basi musicali».
Altri roghi nel Marianese. A Mariano l'appuntamento è al parco di via dei Vivai, ma altri eventi sono previsti ad Arosio, Cabiate e Carugo.
Ovunque le manifestazioni si concluderanno con risotto, salsiccia e vin brulè per tutti.
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