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Venerdì 28 Gennaio 2011
Senna Comasco: raid notturno
In azione la banda dei garage
Dopo i box di Navedano questa volta sono stati presi di mira quelli dei condomini della centralissima via Spadolini - Un residente: "Siamo sconvolti e preoccupati" - Bottino: tre autovetture, una motocicletta e diverse biciclette
Se Navedano è stata presa di mira venerdì, il turno di Senna è stato pochi giorni dopo, l'altroieri. Verso le 4, un cane della palazzina al civico 8 di via Spadolini ha iniziato ad abbaiare. Un vicino si è svegliato: ha sentito dei rumori, ma non pensava che fossero i ladri. Sono entrati nel tunnel dei garage - probabilmente - dopo aver spinto il cancello a chiusura elettrica, in questi giorni non perfettamente funzionante. Identico il modus operandi, già visto a Navedano: un taglio a «V» vicino alla serratura, utile per far scattare il portellone dall'esterno. Tra i derubati, il 40enne Alessandro Gargiullo. «Nel mio garage, hanno portato via la Renault Modus: un'auto seminuova, di quattro anni - racconta Gargiullo - hanno scelto anche quali bici rubare. Le più costose: una da corsa e una mountain bike. Già che c'erano, hanno preso anche un'automobilina radiocomandata. Nei due garage aperti di fianco al mio, e nel box della palazzina qui vicino, hanno rubato altre quattro biciclette di valore. Più una tuta da motociclista». Gargiullo apre una riflessione. «Questa è gente che sembra non aver paura di nulla - sottolinea - forse perché i controlli, di notte, non ci sono. Chiunque rischia di incontrare i ladri nel buio dei garage. Il paese è sconvolto da quello che sta succedendo. Sono tutti preoccupati. Ho chiesto al sindaco Flaminio Vasile di fare qualcosa. Servirebbe almeno un incontro con i cittadini».
Intanto, la lista dei beni sottratti si allunga. A Navedano - in via Papa Giovanni Paolo II, via Rovelli, viale Unità d'Italia e via Vittorio Veneto - settimana scorsa erano spariti una Opel Astra, una Fiat Multipla, una Honda Cbf 1000, una bicicletta, un navigatore satellitare, un'autoradio e tre giacche da motociclista. In qualche caso, i ladri non trovano posto per tutta la merce. A Navedano, avevano rinunciato a una bicicletta. A Senna, hanno abbandonato le due ruote di un velocipede. I furti sono stati denunciati alla stazione dei carabinieri di Cantù. Le indagini sono in corso.
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