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Giovedì 03 Febbraio 2011
Posti barca, disabile beffato
"Chiedo aiuto al Gabibbo"
Ha deciso di bussare alle redazioni dei giornali e ha chiesto l'intervento del Gabibbo di "Striscia la Notizia" per denunciare il paradosso in cui è incappato per un posto barca sul lago di Como.
Esordisce spiegando la gestione dei posti barca, affidata dal Comune alla Como Servizi Urbani. In totale sono 433 suddivisi tra porto Marina 1 e 2, Sant'Agostino (per ora inutilizzabile), Tavernola e Villa Olmo. «La concessione degli ormeggi - scrive nella premessa alla sua lettera - ha scadenza triennale, e avviene attraverso procedure di pubblica evidenza, fissate dal Comune di Como nel regolamento strutture portuali. In caso di esubero delle domande, l'assegnazione avviene tramite pubblico sorteggio. Le richieste eccedenti la disponibilità formano, in ordine di estrazione, la lista d'attesa. Quelle pervenute dopo la chiusura dei termini non accedono all'estrazione e vengono iscritte in coda alla lista di attesa in ordine cronologico». Poi racconta la sua paradossale esperienza personale: «Nel triennio 2008-2010 sono risultato in graduatoria e mi è stato assegnato un posto barca presso la Marina 1 (in pratica con accesso, comodissimo dalla diga foranea, ndr). Per il successivo triennio 2011-2013 sono risultato nuovamente in graduatoria, ma la società Csu mi assegna un posto presso la Marina 2 (dalla parte opposta, decisamente più complicata da raggiungere, ndr)». Da qui parte la sua battaglia, che si conclude al punto di partenza, ma con dei risvolti paradossali. «Faccio presente all'azienda - spiega ancora il disabile comasco - che rientro tra le categorie svantaggiate di cui alla legge 104 (portatore di handicap - già precisato nella domanda di rinnovo -), e che pertanto risulta disagevole spostare l'ormeggio da una marina all'altra. L'azienda mi risponde che i posti riservati a queste categorie sono quelli situati nella marina di Villa Olmo, e in particolare mi mette a disposizione il posto n.8., dove peraltro, non esistono i servizi di luce ed acqua come per le marine 1 e 2 di Como».
A questo punto il comasco allega una serie di foto dove indica con precisione la collocazione dell'ormeggio numero 8 a Villa Olmo: non è in acqua, ma sulle gradinate davanti al parcheggio. Decisamente complicato da utilizzare anche per chi ha facilità di movimento, figurarsi per un portatore di handicap.
Gisella Roncoroni
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