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Sabato 05 Febbraio 2011
I tralicci raddoppiano
Sopralluogo del sindaco
Autorizzata, e già costruita, un'altra antenna nel terreno affianco a quello del Ciclope. Lunedì i residenti di Civiglio torneranno a protestare in Consiglio comunale. Oggi sopralluogo del sindaco
Epicentro di tutto questo sarà di nuovo il consiglio comunale di Como, dove lunedì sera il comitato anti-tralicci, composto in gran parte da genitori dell'asilo e della scuola primaria di Civiglio, ma non solo, promette di presentarsi con numeri doppi, o addirittura tripli, rispetto a lunedì scorso. Per ottenere lo scopo hanno distribuito mille volantini e inviato centinaia di e-mail. «Per dire NO all'antenna. Per dire NO allo scempio della nostra montagna. Per dire SI alla tutela della nostra salute». Questo il testo dell'appello a intervenire, lunedì alle 20, a Palazzo Cernezzi. Nelle preliminari, tra l'altro, la consigliera Roberta Marzorati incalzerà il sindaco con dieci domande sui tralicci. Sì, al plurale, perché da una risposta del settore Ambiente a una sua precedente interrogazione, si scopre che l'altra antenna spuntata sotto Natale a fianco del costruendo Ciclope è tutt'altro che abusiva. Appartiene, invece, alla «Società Lattemiele Lombardia s.r.l.». E, pur essendo «posta proprio su lotto confinante con quello di proprietà di Radio Kappa, è stata autorizzata dal dirigente pro tempore di questa amministrazione, con atto [...] del 16 novembre 2010». Significa che, mentre bloccava con un'ordinanza il Ciclope a seguito dell'intervento della Procura, lo stesso Comune dava il via libera a un'installazione limitrofa. Sulla singolare concomitanza verterà una delle domande della Marzorati a Bruni: «Il permesso per il Ciclope era stato dato da Arpa perché il traliccio con attaccata un'emittente che sforava sempre era stato abbattuto e i valori erano rientrati. Si dà il caso che quell'emittente sia proprio la stessa che ha avuto il permesso per il nuovo traliccio e che trasmette dal 13 dicembre 2010. Il Ciclope si può costruire perché non c'è più un traliccio vicino, il nuovo traliccio si può costruire perché non c'è ancora il Ciclope! Ma è il gioco delle 4 carte?».
Pietro Berra
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