Gemelline, nuovo avvistamento
Questa volta sopra un bus

La polizia sente a verbale un uomo che sostiene di aver notato le bimbe scomparse dalla Svizzera, ma sugli avvistamenti lariani gli inquirenti sono molto prudenti

COMO «Alessia e Livia? Erano a bordo di un autobus nel centro di Como in compagnia di una donna bionda». A dirlo agli agenti della questura di Como è un testimone inedito, il quale ha riferito di aver notato le due bimbe fatte sparire nel nulla dal padre Matthias Schepp, morto suicida in Puglia, a bordo di un bus di linea. Questa nuova segnalazione si inserisce in un quadro di avvistamenti, nel Comasco, iniziato dopo che alla trasmissione "Chi l'ha visto?" due canturini hanno chiamato in diretta per dire di aver visto le gemelline, in compagnia del padre e di una misteriosa donna, al centro commerciale Bennet di Cantù. La misteriosa donna, stando a quelle testimonianze, potrebbe essere Katia Iritano, scomparsa dalla Svizzera pochi giorni prima della folle fuga di Matthias Schepp con le sue bimbe, sparizione messa in relazione da qualcuno con quella dell'uomo suicidatosi a Cerignola. I genitori di Katia Iritano, 27 anni, si dicono però scettici sull'accostamento, in quanto a loro non risulterebbe che la ragazza conoscesse Schepp. Gli inquirenti, in questi giorni, stanno sentendo i vari testimoni, ma da quanto è emerso pare che sugli avvistamenti vi sia molto scetticismo.

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