Erba, apre Ristorexpo:
l'appetito cresce, i numeri pure

Una manifestazione dai grandi numeri, ed in continua crescita: nel 2010 erano 149 gli espositori, 156 quest'anno

ERBA - E' il salone che ospita convegni con istituti medici, ma è anche e soprattutto lo spazio che accoglie il buon cibo e la buona cucina. Assaggi su assaggi che ingolosiscono ogni anno migliaia di visitatori, ristoranti e stand funzionanti con continuità: nell'edizione 2010 di Ristorexpo sono stati preparati undicimila piatti, ottocento teglie di pizza e ventimila panini, si sono versati diciassettemila calici di vino. Una manifestazione dai grandi numeri, ed in continua crescita, nel 2010 erano 149 gli espositori, 156 quest'anno. I visitatori nel 2009 sono risultati essere 18.072, nel 2010 la quota è salita a 18.641 e si spera quest'anno di avvicinare la soglia delle diciannovemila presenze. Dodicimila metri quadrati espositivi, più di cento eventi, quindici cucine in funzione, duecento ragazzi delle scuole impiegati e oltre sessanta cuochi.
Con questi numeri domenica mattina l'apertura di Ristorexpo con il taglio del nastro da parte di Gualtiero Marchesi: «La cucina è conoscenza della materia e capacità tecnica, perché senza questi elementi non si può volare – ha raccontato il maestro in un'affollata inaugurazione, con oltre duecento presenti -. Io ho un ottimo legame con Erba perché vi ho lavorato, per un periodo al Castello di Pomerio, conosco bene questo territorio». Dopo l'avvio del salone la prima conferenza sul legame tra Cibo e salute con presente l'Istituto nazionale tumori e l'Istituto neurologico Carlo Besta di Milano. 
Nei padiglioni intanto l'affollarsi dei visitatori, con numeri già decisamente superiori a quelli dello scorso anno, attirati dalle degustazioni, alcune particolari. Per esempio i pranzi realizzati con soli ingredienti della provincia di Como, bagnati con vini delle terre Lariane.

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Eco di Bergamo Ristorexpo 2011